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Adunata degli Alpini protetta contro i droni

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Durante l’ultima adunata degli Alpini a Rimini si è impiegato un sistema antidrone per garantire la sicurezza dell’evento. Si tratta in particolare del sistema Snow Leopard realizzato dall’azienda Elettronica. Quest’ultima è ormai da anni in prima linea nella fornitura di soluzioni che possono contrastare eventuali attacchi provocati da droni minacciosi. Snow Leopard si è aggiunto agli altri strumenti di controllo e sicurezza utilizzati durante l’evento.

Come vi abbiamo già raccontato in altri articoli, l’eventualità che manifestazioni o eventi possano subire attacchi o incidenti con droni non è remota. In molti casi si ricorre quindi all’ausilio di questi sistemi antidrone, leggete anche “Sistemi antidrone per la Francia dello sport”.

Sistema antidrone per l’adunata degli Alpini

Dunque durante la 93esima adunata degli Alpini svolta nei giorni scorsi si è data ancora più importanza alla sicurezza. Il sistema antidrone Snow Leopard è infatti appositamente studiato per agire in situazioni con elevata mobilità. E’ uno strumento flessibile e semplice da installare, quindi ottimo per essere spostato da un luogo all’altro. E’ in grado di operare anche in movimento e in condizioni particolarmente avverse.

Il sistema antidrone che ha protetto l’adunata degli Alpini di Rimini è un’evoluzione dei precedenti sistemi, come ADRIAN. L’azienda produttrice, Elettronica, ha investito in ricerca e sviluppo per poter realizzare un modello ancora più efficiente. Snow Leopard combina sistemi radar, direction finder ed optronici in maniera coordinata. Un apposito sistema di comando e controllo permette all’operatore di eseguire correttamente la missione assegnata.

I sistemi antidrone di Elettronica possono essere utilizzati in situazioni differenti in base alle particolari esigenze del caso. Per esempio durante l’adunata degli Alpini era indispensabile un modello in grado di operare con la presenza di molte persone in movimento. Questi sistemi non solo possono intercettare e neutralizzare il drone minaccioso, ma riescono anche ad individuare la posizione del pilota che controlla il mezzo da terra.

 

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