Droni americani in sostituzione di quelli cinesiEsteri News 

Droni americani in sostituzione di quelli cinesi

Tempo di lettura: 2 minuti

Un disegno di legge negli USA mira a sovvenzionare l’acquisto di droni americani al posto di quelli di fabbricazione cinese.

L’idea è dunque quella di spingere verso la diffusione di velivoli costruiti in America, limitando sempre più la presenza dei modelli cinesi sul territorio. Nello specifico si parla di ben 100 milioni di dollari in sovvenzioni che aiuterebbero i governi locali ad avvalersi di aeromobili a pilotaggio remoto prodotti negli USA per attività di ispezioni di infrastrutture, attività di manutenzione e costruzione.

Anche le università e le scuole di formazione professionale potrebbero accedere alle sovvenzioni al fine di formare piloti competenti e sempre più esperti. Ancora una volta, quindi, l’America cerca di mettere i bastoni tra le ruote alla diffusione di droni di fabbricazione cinese sul suo territorio.

Il disegno di legge a favore dei droni americani negli USA segue forse anche altri divieti alla circolazione di droni cinesi che vi abbiamo raccontato in articoli precedenti. Leggete anche “Droni DJI: nuove restrizioni in America da FCC”.

Gli USA puntano sui droni americani

Difficile è immaginare che la decisione di sovvenzionare la presenza di droni americani in USA sia spinta semplicemente da una questione di patriottismo. Una mossa decisamente più strategica che vuole limitare l’egemonia di alcuni colossi cinesi leader nella produzione e distribuzione di droni.

Sicuramente l’obiettivo è anche quello di raggiungere un certo grado di autonomia degli USA anche in questo settore. Infatti a livello di ricerca e applicazione delle nuove tecnologie l’approccio americano è sicuramente all’avanguardia. Il disegno di legge garantirebbe la possibilità di investire in mezzi moderni e funzionali a supporto di molteplici attività che vanno dalle ispezioni al monitoraggio.

I fautori di questo disegno di legge sottolineano come i droni americani possano essere il giusto strumento per garantire un controllo approfondito ed efficiente delle infrastrutture, per esempio. Ponti, ferrovie e tralicci potrebbero essere osservati con maggior efficienza ed attenzione grazie alle camere e ai sensori presenti sul drone.

In questo modo sarebbe anche più semplice ed efficace andare a pianificare eventuali lavori di manutenzione in modo da garantire la sicurezza di queste strutture e, quindi, dei cittadini che ne usufruiscono. Vedremo quindi se il disegno di legge verrà recepito ed applicato e come risponderà il mercato americano dei droni.

 

Leggi anche queste notizie