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Droni e tornado in aree remote dell’America

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Droni e tornado: in America sempre più spesso si utilizzano questi mezzi per verificare i danni causati da queste tempeste in luoghi inaccessibili. I ricercatori della NOAA, l’agenzia federale americana che si interessa di oceanografia, meteorologia e climatologia, hanno infatti impiegato questi mezzi per poter visionare le condizioni di quelle aree colpite dalle recenti tempeste nelle zone del sud-est.

Le immagini ottenute hanno aiutato ad organizzare le attività di recupero e hanno anche permesso ai meteorologi di mappare in modo più accurato i percorsi di distruzione dei tornado. E’ stato così possibile identificare l’inizio di una pista di un tornado di più di 100 km in un’area remota con accesso stradale limitato vicino a un fiume.

Oltre quindi all’aspetto relativo all’individuazione dei danni, un altro importante fine dell’utilizzo dei droni in questo settore è sicuramente quello di riuscire ad ottenere un numero maggiore di informazioni che permettano di studiare meglio i tornado per poter arrivare a delle previsioni più precise e tempestive.

Grazie all’impiego dei droni i ricercatori possono quindi raggiungere aree remote rurale o boschive fortemente colpite dalle tempeste in totale sicurezza per gli addetti ai lavori.

Alex Sizemore, meteorologo presso l’NWS Birmingham Weather Forecast Office, ha dichiarato: “Queste immagini potrebbero essere un enorme vantaggio per il nostro ufficio in quanto saremo in grado di fornire una documentazione più dettagliata di queste aree colpite ad altre agenzie governative principali partner. Ci consentirebbe anche di ottenere le informazioni molto più rapidamente, facendoci risparmiare tempo”.

Attraverso l’impiego dei droni sarà anche possibile per i ricercatori analizzare nel dettaglio i danni causati alla vegetazione, dati che spesso vengono sottovalutati in queste situazioni. Effettivamente va sottolineato che una migliore osservazione di questi impatti può portare anche ad una migliore comprensione della relazione tra ciò che i meteorologi vedono sul radar Doppler e la forza effettiva di un determinato tornado.

Vi abbiamo già parlato in altri articoli dell’impiego dei droni nel settore delle meteorologia, leggete anche “Droni per rilievi meteorologici e previsioni” e “Droni negli Emirati Arabi per provocare pioggia”.

Un ulteriore esempio dell’importanza della tecnologia al servizio delle comunità che si trovano in zone remote.

 

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