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F 35 con droni di nuova generazione

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F 35 con droni di nuova generazione, ecco quanto pensa di produrre la Lockheed Martin l’impresa statunitense attiva nei settori dell’ingegneria aerospaziale e della difesa, con sede a Bethesda, nel Maryland.

Che l’utilizzo di droni in ambito di difesa abbia ormai preso piede, è sotto gli occhi di tutti, i droni militari vengono costantemente utilizzati nel recente conflitto bellico fra Ucraina e Russai, abbiamo trattato l’argomento in molti articoli già pubblicati sul nostro blog. Per approfondimenti leggete anche “Droni iraniani alla Russia per essere utilizzati in Ucraina”.

F 35 dotati di un sistema di droni altamente tecnologici

Questo nuovo sistema di difesa, sembra verrà attivato in appena tre anni, ha affermato l’11 luglio il vicepresidente e direttore generale della divisione programmi di sviluppo avanzati di Lockheed Martin. John Clark ha difatti detto in un briefing con i giornalisti prima del Farnborough Airshow, in programma dal 18 al 22 luglio 2022 a Londra, che i droni, che avranno interazione con gli F 35 avranno costi molto bassi rispetto quanto si possa pensare.

Lockheed vuole che questa tipologia di sistema sia disponibile il prima possibile, anche in virtù degli scenari internazionali di questo periodo: “Stiamo davvero parlando di qualcosa che potrebbe essere operativo nei prossimi tre o quattro anni, in modo che la nostra gente nel Pacifico abbia quello strumento nella loro cassetta degli attrezzi, se ne avesse bisogno”, ha detto Clark.

Questo tipo di sistema che vede appunto associare un certo numero di droni ad ogni velivolo F 35 con pilota a bordo, aiuterà notevolmente l’attività di difesa e di salvaguardia dei piloti. Il segretario dell’aeronautica americana Frank Kendall ha ripetutamente discusso del suo desiderio di associare fino a cinque droni per ogni caccia F 35.

Lockheed immagina che questi droni funzionino come parte di una “squadra distribuita”, ciascuno con i propri ruoli coordinati da svolgere e che si integrano con il caccia pilotato, ha aggiunto Clark. In questo breve video qui sotto, è possibile capire meglio il concetto operativo di questo nuovo sistema militare.

 

Nel video, una formazione di F 35 e sciami di droni di accompagnamento volano in uno spazio aereo altamente conteso, con alcuni droni che fungono da esche bersaglio per i missili terra-aria di un nemico.

Altri droni di intelligence, sorveglianza e ricognizione identificano la posizione delle batterie nascoste terra-aria e trasmettono quei dati agli F 35 pilotati. Insomma uno scenario inquietante da “guerre stellari”.

La Lockheed Martin sta lavorando per collegare i droni agli F 35 utilizzando una nuovissima tecnologia denominata “Joint All-Domain Command and Control”.

La tecnologia – riguardo i droni militari – come potete ben capire, è in continua ascesa e perfezionamento, aprendo purtroppo scenari difficili….

 

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