Nasce il sindacato italiano piloti di droni
Nasce il sindacato italiano piloti di droni, lo ha annunciato poche ore fa il Dipartimento nazionale del trasporto aereo della Filt Cgil sul loro sito ufficiale.
Il pilotaggio remoto di apparecchi radiocomandati (Sapr) è già da alcuni anni in continua e rapida evoluzione, con applicazioni in molteplici ambiti, ma restano ancora inesplorate tutte le opportunità di utilizzo e lavoro che questo strumento continuerà a offrire.
“Questa novità nel mondo dell’aviazione è ancora oggi un territorio senza regole né perimetri certi ed esigibili: una pagina bianca su cui scrivere e su cui è importante scrivere da subito, inequivocabilmente, quali debbano essere le garanzie del settore”, spiega la Filt Cgil:
“È necessario già oggi avere uno spirito di unione delle nuove generazioni di lavoratori del pilotaggio remoto, sia nei percorsi che ci si troverà ad affrontare sia nei traguardi che sarà indispensabile raggiungere nel breve come nel lungo periodo”.
La Filt Cgil ha quindi preso la decisione di far nascere il sindacato italiano piloti di droni e “unire i piloti, le loro istanze e necessità, di tutelare questi percorsi e di battersi da subito e per prima per l’ottenimento dei diritti a partire da una guida nella formazione, proseguendo poi per una salvaguardia dell’occupazione, delle tutele sociali e dei salari, inquadrando nella contrattazione collettiva un’immediata regolamentazione del mercato del lavoro in questa nuova realtà”.
Insomma, nuovo “movimento” nel settore droni, oggetto da diverso tempo di cambiamenti normativi non indifferenti, a tal proposito vi consigliamo la lettura dei seguenti articoli: