Spreco acqua: a Biella monitorano i droniNews 

Spreco acqua: a Biella monitorano i droni

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Alcuni comuni del biellese avrebbero deciso di avvalersi dei droni per monitorare i casi di spreco d’acqua da parte dei cittadini.

L’idea è che i voli di ispezione con droni permettano di riscontrare prati e giardini ben irrigati nonostante gli eventuali inviti ad evitare l’irrigazione per preservare le scorte idriche.

Tra l’altro, se la situazione della siccità attuale dovesse peggiorare, questi inviti potrebbero diventare veri e propri divieti. In questi ultimi mesi, infatti, dighe e pozzi privati si sono ormai quasi svuotati. La carenza di pioggia e neve che ha caratterizzato l’inverno appena trascorso non potrà che peggiorare la situazione delle scorte idriche disponibili per il periodo estivo.

La difficile situazione idrica che richiede una limitazione allo spreco d’acqua è stata più volte verificata anche con l’ausilio dei droni. Ve ne abbiamo parlato in altri articoli, leggete anche “Spreco di acqua: droni con sensori per evitarlo”.

Droni contro lo spreco d’acqua

L’idea di avvalersi dei droni per controllare eventuali situazioni di spreco d’acqua arriva in risposta alla situazione critica già presente oggi. Per alcuni comuni biellesi, infatti, sono già iniziate attività di approvvigionamento attraverso autobotti, ma si tratta comunque di un palliativo.

Questo tipo di forniture sono, tra l’altro, decisamente costose per le amministrazioni comunali. Viste le criticità della situazione, anche solo una continua irrigazione di giardini in grande quantità può peggiorare la questione. Il compito del drone sarà quindi quello di rilevare eventuali casi del genere.

I cambiamenti climatici di questi ultimi tempi ci stanno costringendo a mettere in campo importanti azioni contro lo spreco d’acqua. Sicuramente l’utilizzo delle nuove tecnologie potrebbe venire in aiuto di molteplici situazioni particolari. Leggete “Acqua potabile a Dubai anche grazie ai droni”.

Tra l’altro le immagini che arrivano dalle attività di controllo e monitoraggio dall’alto con droni non fanno che dimostrare quanto la questione della siccità sia effettivamente drammatica. Un utilizzo più oculato e controllato di questa importante risorsa è quindi fondamentale soprattutto con l’arrivo dei mesi più caldi.

 

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