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Yamaha investe nei droni

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Anche la Yamaha, azienda leader nella produzione di moto, ha deciso di investire nella realizzazione di droni Fazer R G2. L’azienda giapponese guarda già da diversi anni con attenzione al settore degli aeromobili a pilotaggio remoto e anche a quello degli elicotteri. L’ultimo progetto riguarda in particolare un drone con applicazioni industriali e civili, ideale per attività di trasporto e consegna in luoghi remoti e difficili da raggiungere.

Ancora una volta, quindi, il settore della logistica e delle consegne vede nei droni dei possibili alleati, ve ne abbiamo già parlato in altri articoli, leggete anche “Rete di trasporto con droni in Scozia”.

Il nuovo drone targato Yamaha

Il nuovo progetto del colosso giapponese dei motori è lo Yamaha Fazer R G2 ed è la giusta risposta alle sempre crescenti richieste sul carico utile. Il velivolo è infatti in grado di gestire un carico utile massimo di circa 50 chilogrammi, quindi circa il 15% in più rispetto ai modelli tradizionali. Ovviamente va comunque ricordato che la capacità di carico dipende molto dalle condizioni atmosferiche, dall’altitudine e dall’ambiente di lavoro in generale.

Yamaha investe nei droni

Lo Yamaha Fazer R G2 riesce a trasportare un carico così importante grazie al potenziamento del diametro e della forma della pala del rotore principale. Il drone è anche più leggero rispetto ai modelli classici e utilizza una batteria agli ioni di litio. Anche il la capacità del serbatoio del carburante è stata ottimizzata per incrementare le prestazioni.

Il drone della Yamaha ha una lunghezza di quasi 4 metri, una larghezza di poco meno di un metro ed un’altezza di 1,2 metri. Funziona con la normale benzina senza piombo e al momento non ci sono notizie su una possibile versione completamente elettrica del velivolo. Il controllo avviene grazie ad un sistema remoto con funzionalità manuali e autopilota.

Insomma, anche la Yamaha vede nel settore del trasporto con droni un’importante possibilità di successo. Per questo non poteva certo mancare il suo supporto in questo business in fase di espansione.

 

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