Controllo traffico droni: due nuove antenne a RomaNews 

Controllo traffico droni: due nuove antenne a Roma

Tempo di lettura: 2 minuti

Roma si prepara al Giubileo con l’installazione di due nuove antenne utili per il controllo del traffico di droni nel cielo della città. Questa iniziativa segna un passo avanti non da poco per l’Italia verso la ricerca di una maggior sicurezza nei cieli delle grandi città. Le due antenne saranno posizionate lungo l’asse Vaticano-Aurelia e copriranno un raggio di 3 km ciascuna. Italpol Vigilanza e STRADAai hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto proprio nell’ottica di rendere Roma più sicura in un anno così importante come quello del Giubileo 2025. Le due antenne saranno direttamente collegate alle sale di controllo Italpol per mostrare in tempo reale la presenza di droni nei cieli romani.

La questione della sicurezza legata al controllo del traffico aereo di droni è sicuramente un tema da non sottovalutare e che richiede grande attenzione. Vi abbiamo già raccontato in precedenti articoli di progetti e discussioni a riguardo, leggete anche “Congresso Gestione Traffico Aereo Urbano”.

Antenne per il controllo del traffico aereo di droni

Il progetto dell’installazione di due antenne per il controllo del traffico di droni su Roma è stato ampiamente illustrato anche da Giulio Segurini, Ceo STRADAai. In particolare ha affermato che si tratta di “un traguardo fondamentale per la sicurezza aerea urbana e per l’introduzione dell’U-space. Grazie a queste antenne, Roma avrà uno strumento all’avanguardia per monitorare lo spazio aereo, in particolare l’area del Vaticano. Le nostre sale di controllo operative 24/7 potranno segnalare alle autorità eventuali attività sospette. Assieme a Italpol, abbiamo deciso di mettere questo servizio gratuitamente a disposizione di Roma Capitale come naturale integrazione del percorso che STRADAai sta portando avanti con ENAC per essere riconosciuta come azienda certificata per fornire determinati servizi necessari all’uso dei droni in aree designate”.

Il sistema di controllo del traffico aereo di droni entrerà in vigore il 24 dicembre in corrispondenza con l’Apertura della Porta Santa. La tecnologia diventa quindi un supporto fondamentale per le operazioni di sicurezza in eventi particolari come il Giubileo 2025. Al fine di sfruttare al meglio le potenzialità di questi strumenti è prevista anche la formazione specifica per piloti e operatori. In questo modo si potranno garantire anche interventi tempestivi in caso di emergenze e situazioni critiche. L’obiettivo, ovviamente, è quello di gestire al meglio la presenza di un numero cospicuo di persone alzando al massimo l’attenzione per salvaguardare la pubblica sicurezza. Questo progetto potrebbe anche acquisire una certa importanza in futuro nel momento in cui il ruolo dei droni come mezzi di trasporto di merci e persone andrà veramente ad incrementarsi.

Leggi anche queste notizie