Dissesto idrogeologico: un aiuto dai droni
Per prevenire i danni causati dal dissesto idrogeologico nella zona del Massiccio del Morrone scendono in campo anche i droni. L’area è diventata ad alto rischio soprattutto a seguito dell’importante incendio divampato nell’estate del 2017. L’idea di utilizzare i droni per monitorare lo stato di salute di questa zona montuosa mira quindi ad evitare che si possano verificare danni a zone abitate come Casino Pantano.
Droni per controllare il dissesto idrogeologico
Visto il grado di rischio di dissesto idrogeologico della zona del Massiccio del Morrone, si è deciso di intervenire con attività di monitoraggio con droni. Un primo intervento sull’area ha visto la messa in sicurezza della zona sud ovest. L’obiettivo era di evitare che i detriti potessero raggiungere campi, uliveti o abitazioni come è avvenuto nel 2018.
A seguito di questo primo intervento la priorità è quella che le briglie di contenimento siano in grado di frenare gli eventuali accumuli di detriti, al fine di evitare che vengano raggiunte zone come Casino Pantano. Proprio a questo scopo l’azienda Maia Scavi ha ricevuto l’incarico di utilizzare i droni per effettuare rilievi sul grado di dissesto idrogeologico della zona.
Il progetto prevede una verifica settimanale con rilievi fotografici a media definizione e almeno una volta al mese l’analisi di foto satellitari ad alta definizione. Saranno abbinate ricognizioni video con droni per poter rilevare eventuali accumuli. Avendo preventivamente la visione dell’entità dei detriti si può agire tempestivamente sulle briglie alleggerendole per permettere loro di accogliere eventualmente altri detriti.
L’analisi preventiva del grado di dissesto idrogeologico è quindi fondamentale per tutelare l’ambiente circostante. Si può così intervenire per evitare che si verifichino danni anche ingenti alla popolazione che vive in queste zone.
La tecnologia dei droni è fondamentale in queste situazioni in quanto riesce a dare informazioni precise in modo accurato e sicuro, permettendo di avere una visione d’insieme anche delle aree più impervie. Vi abbiamo già raccontato in altri articoli di come i droni siano spesso utilizzati per attività di monitoraggio similari, leggete anche “Droni per ispezionare le frane in Svizzera”.
