Droni Esercito Italiano: bando per acquisto Apr
Droni per Esercito Italiano, è stato indetto uno specifico bando di acquisto promosso dallo Stato Maggiore che prevede l’approvvigionamento di 2 droni.
La Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità, conosciuta anche come ARMAEREO facente parte del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti ha pubblicato pochi giorni fa una determina che prevede appunto l’approvvigionamento di Apr ovvero di Aeromobili a Pilotaggio Remoto di classe MINI a lungo raggio per le esigenze dell’Esercito Italiano. Leggete anche “Drone esercito inglese: volo con carburante sintetico”.
Droni Esercito Italiano: acquisto di Apr a lungo raggio
Nello specifico, la richiesta dello Stato Maggiore dell’Esercito (SME) è di acquisire 2 droni per supportare l’attività ISR, acronimo di Intelligence, Surveillance and Reconnaissance, con un raggio perlustrativo superiore agli ottanta chilometri e già disponibili sul mercato. Abbiamo già trattato l’utilizzo sempre maggiore di questa tipologia di droni, come per esempio il Leonardo Eurodrone, maggiori approfondimenti al seguente articolo: “Leonardo Eurodrone a lunga percorrenza”.
Oltre all’acquisto, il bando prevede anche tutta la parte di supporto logistico integrato, che nello specifico si tratta di tutte quelle attività programmate e non della durata 24 mesi per il primo sistema, che dovrà essere consegnato entro il terzo trimestre del 2023 e attività programmate della durata 18 mesi per il secondo sistema, di prevista consegna entro il primo trimestre 2024.
Come tutte le gare della pubblica amministrazione, l’Esercito Italiano procederà ad aggiudicare il fornitore tramite Gara Europea a procedura ristretta, con il criterio di dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
L’impegno di spesa di questa fornitura è di sei milioni di euro.
L’Esercito italiano non è nuovo all’utilizzo di droni, attualmente infatti ha in carico un Apr TUAS RQ-7C “SHADOW 200” considerato uno dei migliori strumenti di ricognizione, sorveglianza e acquisizione obiettivi, che concorre ad accrescere la Situational Awareness continuativa e dettagliata dell’Area di Responsabilità attraverso l’acquisizione di immagini e video in real time. Le caratteristiche tecniche principali dell’attuale drone dell’Esercito Italiano si possono essere sintetizzate come di seguito:
– Classe di appartenenza: Tattica (peso compreso tra 125 e 500 Kg);
– Peso massimo al decollo: circa 212 kg;
– Raggio d’azione: 125 Km in Line of Sight (LOS);
– Autonomia: maggiore di 7 ore;
– Lancio: catapulta;
– Recupero: automatico;
– Modalità di volo: manuale/ automatica per waypoints.
