Guerra Ucraina: come eludere i droni termici
Secondo le ultime indiscrezioni, i militari russi utilizzerebbero coperte antitermiche per eludere i droni impiegati nella guerra in Ucraina.
La dichiarazione arriva su Twitter da parte di un ufficiale dell’esercito ucraino che mostra l’oggetto probabilmente ritrovato sul campo di battaglia. Il fatto sarebbe particolarmente significativo in quanto dimostrerebbe come il nemico stia cercando di utilizzare anche espedienti rudimentali per raggirare le forze ucraine.
In particolare il materiale antitermico permetterebbe di passare inosservati ai sofisticati droni termici dispiegati dagli ucraini.
L’espediente dell’esercito russo sottolinea ancora una volta come l’impiego dei droni sia particolarmente attivo nella guerra in Ucraina. Ve ne abbiamo parlato in diversi articoli, leggete anche “Mavic 3 Thermal: grossa fornitura in Ucraina”.
Espedienti contro i droni della guerra in Ucraina
Non è il primo espediente messo in campo dall’esercito per evitare attacchi con droni durante la guerra in Ucraina. Tempo fa erano stati segnalati addirittura dei carri armati gonfiabili il cui scopo era quello di attirare l’attenzione dell’esercito nemico e fungere da esca.
Il caso specifico invece delle coperte antitermiche si rivolge ai droni dotati di sensori termici. Pare infatti che indossando queste coperte, le stesse più o meno che sono in dotazione nei kit di emergenza, i soldati riescano a mascherare la loro presenza. Queste coperte sono composte da Mylar (o polietilene tereftalato), una resina termoplastica della famiglia dei poliesteri.
Si tratta di un materiale in grado di conservare il calore ma anche di riflettere fino al 97% del calore irradiato.
L’uso di questi espedienti segnala ancora una volta come la guerra in Ucraina sia fortemente incentrata sulla presenza dei droni. L’ufficiale ucraino che ha dato la notizia ne ha sottolineato l’importanza per dimostrare come conoscere per tempo le mosse del nemico possa essere fondamentale nel conflitto in corso. Leggete anche “Droni militari in volo da Sigonella verso l’Ucraina”.
Ovviamente non è dato sapere se l’esercito russo è fornito di una grande quantità di queste coperte, ma il fatto che anche solo piccoli gruppi di cecchini ne siano provvisti può essere veramente pericoloso per gli ucraini. Occorrerà quindi mettere in campo una valida risposta all’astuzia russa.
