Incidente drone Ingenuity: le prime foto
Arrivano le prime foto ufficiali dopo l’incidente al drone Ingenuity sul Pianeta Rosso che ne hanno causato il fermo definitivo. A raccoglierle è il rover Perseverance, compagno fidato del velivolo.
Per la natura sabbiosa del luogo in cui Ingenuity ha subito il danno, purtroppo, il rover non è facilmente in grado di avvicinarsi più di tanto al drone. Attualmente si trova ad una distanza di circa 400 metri ma la camera di cui è dotato ha permesso di immortalare il mezzo danneggiato. La NASA ha comunque sottolineato l’estrema soddisfazione in riferimento ai molti voli che Ingenuity è riuscito a compiere.
Inizialmente si sperava infatti in circa cinque missioni, ma il velivolo è andato ben oltre: l’incidente al drone è infatti arrivato al settantaduesimo volo. Ve ne abbiamo parlato in un precedente articolo, leggete anche “Spedizione su Marte: addio al drone Ingenuity”.
L’incidente al drone Ingenuity e la fine della missione
L’incidente al drone Ingenuity ha purtroppo decretato la fine della sua missione su Marte. Gli ingegneri della NASA vorrebbero però riuscire a capire meglio cosa sia accaduto. La cosa certa è che il drone ha subito danni alle eliche che ne hanno completamente compromesso le funzionalità. Una questione da poco ma assolutamente irrisolvibile per ovvie ragioni.
L’idea è quindi quella di avvalersi proprio del rover che ha fatto da supporto a Ingenuity per ottenere, attraverso le immagini, informazioni più dettagliate possibile.
Lo stop alla missione causato dall’incidente al drone Ingenuity ha lasciato l’amaro in bocca agli esperti della NASA. Sicuramente sorpresi del lavoro svolto dal drone ben oltre le più rosee aspettative, hanno comunque ottenuto dati e informazioni preziose sulla vita su Marte.
Si è anche trattato della prima missione di un drone in volo su un altro pianeta. Insomma, capire cosa sia avvenuto potrebbe diventare fondamentale per migliorare la struttura di eventuali futuri mezzi che potrebbero essere nuovamente impiegati in missioni similari.