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Isole Eolie: trasporto medicinali con droni autorizzato da Enac

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Enac autorizza il progetto di trasporto di medicinali con droni verso le Isole Eolie, una tratta di ben 37 chilometri. Un progetto importante che ha lo scopo di rendere più semplice l’approvvigionamento di farmaci verso queste zone isolate.

L’esigenza si è manifestata ancora più chiaramente in questi ultimi tempi a seguito delle attività di eruzione del vulcano di Stromboli. Il fatto di potersi avvalere di velivoli autonomi risulta infatti una risposta particolarmente efficiente al problema di isolamento di queste realtà. Con la sua autorizzazione Enac ha dimostrato quanto l’attenzione su questo tipo di servizi sia sempre particolarmente alta.

Il trasporto di medicinali con droni verso le Isole Eolie è l’ennesimo esempio di come l’utilizzo dei droni per queste attività sia sempre più spesso diffuso. Vi abbiamo raccontato in altri articoli di progetti similari per raggiungere zone remote, leggete anche “Regione Veneto punta sui droni a idrogeno per trasportare farmaci”.

Droni per trasportare farmaci alle Isole Eolie

Enac ha dunque autorizzato il trasporto di medicinali con droni verso le Isole Eolie a partire dall’Ospedale Patti di Messina. Si tratta in totale di circa 37 chilometri che potranno essere percorsi rapidamente proprio grazie al volo dei droni. L’approvazione è arrivata dopo un attento percorso di valutazione che ha analizzato criticità, rischi e sfide tecniche.

Grazie a questo via libera il trasporto di farmaci, emocomponenti e organi avverrà con maggior rapidità, aspetto fondamentale per tutelare la salute pubblica dei residenti. Nei mesi estivi anche i molti turisti presenti potranno trarre beneficio da questo servizio di pubblica utilità. Leggete “Telespazio ottiene da ENAC l’autorizzazione come drone operator BVLOS”.

Il supporto dei droni diventa fondamentale anche per garantire una maggior efficienza delle strutture sanitarie delle Isole Eolie. I velivoli infatti saranno dotati di un apposito contenitore dotato di intelligenza artificiale e di appositi sensori in grado di mantenere temperatura, ph e umidità a livelli ottimali per la conservazione degli elementi trasportati.

Il volo può essere completamente pianificato in autonomia garantendo una totale sicurezza. Insomma, una tecnologia decisamente all’avanguardia che opera allo scopo di migliorare la gestione sanitaria di luoghi più remoti e difficili da raggiungere con i metodi più classici.

 

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