Regione Veneto punta sui droni a idrogeno per trasportare farmaci
La Regione Veneto ha decido di avvalersi di droni a idrogeno per il trasporto di farmaci e organi sul suo territorio. Si tratta di un importante progetto siglato in accordo con ENAC e SAVE che gestisce gli aeroporti veneti. Al momento la durata è di diciotto mesi prorogabili.
L’obiettivo è quello di avvalersi della mobilità aerea avanzata per trasportare prodotti di necessità come i farmaci. In questo modo si potrà iniziare un percorso efficiente che porti all’impiego di questi nuovi strumenti tecnologici nel settore dei trasporti e della logistica. Tutto ciò anche in vista delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
Il progetto della Regione Veneto segue quanto già proposto da altre realtà territoriali circa l’impiego dei droni come mezzi di trasporto, soprattutto ricollegandosi a questo importante appuntamento sportivo. Ve ne abbiamo parlato in altri articoli, leggete anche “Mobilità aerea avanzata in Veneto, firmato protocollo con Enac”.
Il progetto di mobilità aerea avanzata della Regione Veneto
L’accordo è stato siglato proprio in occasione dello “Space Meetings Veneto”. Si tratta di un evento promosso dalla Regione Veneto e della Rete Innovativa Regionale AIR – Aerospace Innovation and Research in corso tra il 20 e il 22 maggio a Venezia. Vi partecipano i principali operatori globali dell’economia dello spazio e dei settori tecnologici. Un’importante occasione per approfondire le potenzialità delle moderne tecnologie tra le quali i droni.
Si andrà quindi a gestire di fatto uno spazio aereo finora non regolamentato, quello cioè che arriva a 300 metri d’altezza. E’ proprio in questa fascia che potranno operare i futuri droni taxi e i droni impiegati per il trasporto di merci. L’applicazione poi di questi strumenti per il trasporto di medicinali e materiali biologici e biomedicali non può che essere particolarmente utile per gestire le situazioni di emergenza grazie alla rapidità dei voli rispetto ai classici mezzi di trasporto attuali.
L’obiettivo della Regione Veneto è quello di realizzare piano per offrire servizi di trasporto green e innovativi già a partire dal 2025. Leggete “Droni Telespazio per il trasporto di farmaci”.
Il drone utilizzato nel video di presentazione è un drone H2C in grado di percorrere fino a 100 chilometri.
Può trasportare complessivamente 5 kg di materiali e consuma, per il volo a pieno carico, solo 340 grammi di idrogeno verde ad una velocità massima di 55 chilometri orari. L’impiego dell’idrogeno come combustibile green per droni non fa che rimarcare la costante ricerca di strumenti a basso impatto ambientale nell’ottica di una maggiore sostenibilità e protezione dell’ambiente.
