Ispezioni alle facciate: New York punta sui droni
Anche la città di New York è pronta a testare l’utilizzo dei droni per effettuare ispezioni alle facciate degli edifici della Grande Mela. Il Dipartimento delle Infrastrutture sta infatti studiando i vantaggi legati all’utilizzo dei droni per queste finalità. Allo stesso tempo sta anche valutando l’aspetto burocratico di tali operazioni.
Vi abbiamo raccontato in altri articoli di utilizzi similari in altre occasioni, leggete anche “Verniciatura degli edifici con droni”.
Droni per ispezioni alle facciate
Il progetto di utilizzare i droni per effettuare ispezioni alle facciate degli edifici di New York potrebbe essere visto anche in supporto ai metodi più tradizionali. Grazie però all’utilizzo dei droni rispetto alle strumentazioni più classiche, si riuscirebbe ad ottenere dati più precisi e completi in minor tempo. L’obiettivo, ovviamente, è quello di garantire un elevato tasso di sicurezza per i cittadini di New York.
Sono stati alcuni gravi incidenti a spingere l’amministrazione comunale a cercare soluzioni per garantire ispezioni alle facciate sicure ed efficienti. Uno tra questi è quanto accaduto nel 2019, quando un architetto è stato ucciso da detriti caduti da un edificio della West 47th Street.
L’intervento dei droni per le operazioni di ispezione alla facciate possono facilmente individuare situazioni che necessitano interventi di manutenzione o riparazione. Secondo alcuni operatori del settore, tuttavia, l’analisi visiva effettuata in campo dagli esperti non può essere completamente sostituita dai sensori dei droni.
Ecco quindi l’idea di supportare il lavoro degli esperti con l’utilizzo dei droni soprattutto in quelle situazioni difficilmente raggiungibile e verificabili di persona. Ancora una volta, quindi, la tecnologia viene in supporto al lavoro manuale degli operatori, allo scopo di garantirne anche maggior sicurezza.
Sicuramente la città di New York dovrà intervenire a livello burocratico per gestire la normativa di riferimento per l’utilizzo dei droni in ambiente urbano. Occorrerà creare delle deroghe ai limiti attualmente imposti per poter svolgere in tranquillità operazioni di ispezione alle facciate.
