Ricerche in Antartide: l’Australia investe nei droni
L’Australia ha deciso di investire nei droni per effettuare ricerche in Antartide, soprattutto nelle zone più inaccessibili. Gli investimenti riguarderanno anche veicoli robotici che supporteranno attività di esplorazione. Allo stesso tempo questi strumenti potranno aiutare nella sorveglianza del territorio. L’Australia, infatti, rivendica circa il 42% del continente ghiacciato e ritiene che la Cina stia aumentando sempre più le sue attività in tutto il territorio. Droni, elicotteri e veicoli robotici potranno aiutare a monitorare la situazione.
Droni per le ricerche in Antartide
L’obiettivo principale di questo investimento australiano nei droni è comunque quello di incrementare le ricerche in Antartide, raggiungendo le zone più remote. L’Australia conta di riuscire ad esplorare in particolare la zone interna più orientale, finora mai raggiunta da nessuna spedizione. L’investimento statale è di circa 584 milioni di dollari.
Grazie all’utilizzo dei droni le ricerche in Antartide potranno quindi spostarsi anche in luoghi fragili dal punto di vista ambientale. Lo studio di questi ambienti ha quindi un’enorme importanza dal punto di vista scientifico e della conservazione e tutela di questo territorio così delicato. L’occhio attento del drone permetterà anche di monitorare le attività della Cina sempre più aggressive, soprattutto per quanto riguarda la pesca.
I droni per le ricerche in Antartide svolgeranno quindi un duplice ruolo, finalizzato comunque alla tutela dell’ambiente. Non è il primo esempio di un simile utilizzo di queste tecnologie, ve ne abbiamo già parlato in altri articoli, leggete anche “Droni per il controllo a tutela dell’ambiente”.
Il ministro dell’Ambiente Sussan Ley ha così commentato l’obiettivo dell’utilizzo dei droni per le ricerche in Antartide: “Dobbiamo garantire che l’Antartide rimanga un luogo di scienza e conservazione, libero da conflitti e protetto dallo sfruttamento. Questo investimento rifletterà l’impegno dell’Australia nei confronti della nostra sovranità nel territorio antartico australiano e la sua voce principale nella regione”.
Ancora una volta, quindi, l’Australia sottolinea l’importanza della tecnologia dei droni a supporto delle attività di tutela del territorio.
