Autostrada Brebemi: droni per garantire la sicurezza
L’autostrada Brebemi annuncia l’impiego di droni per aumentare il livello di sicurezza stradale dei tratti di sua gestione. L’autostrada, parte del gruppo internazionale Aleatica, è stata la prima in Italia ad ottenere la certificazione internazionale iRAP. Ciò mostra come l’obiettivo della sicurezza sia stato centrale fin dalla sua creazione.
L’impiego dei droni rafforza quindi ulteriormente l’impegno verso questo importante obiettivo a vantaggio di tutti i fruitori. Brebemi punterà quindi sul “Drone Asset and Traffic Monitoring Project”, un sistema avanzato di controllo e monitoraggio basato proprio sui droni. L’obiettivo è quello di raccogliere in tempo reale informazioni e dati sulle condizioni dell’infrastruttura e del traffico stradale.
Il progetto dell’autostrada Brebemi di avvalersi dei droni come strumenti per il controllo e il monitoraggio segue quanto già implementato anche da altre realtà. Ve ne abbiamo parlato in precedenti articoli, leggete per esempio “Traffico sulle autostrade controllato dai droni”.
Droni per aumentare la sicurezza dell’autostrada Brebemi
Al momento l’autostrada Brebemi si avvale di un solo drone per monitorare la situazione, ma il progetto prevede l’entrata in servizio a breve di un altro velivolo. Il drone vola ad un’altezza massima di 120 metri a lato della strada ed è attivo in determinati periodi della giornata e della nottata. Gli orari sono concordati con le autorità competenti per ovvi motivi burocratici. Il progetto è suddiviso in tre fasi.
La prima, partita lo scorso ottobre 2024 ha previsto in test concreto con il monitoraggio tramite un drone pilotato da personale specializzato sul posto e l’installazione di una piattaforma software per la gestione dei video ottenuti. Nel secondo step invece i droni sono stati pilotati da un centro di controllo in remoto. Il terzo e ultimo step, quello attuale, prevede infine il totale automatismo: i droni decollano e atterrano autonomamente in hangar dedicati attraverso missioni pianificate.
Grazie quindi alla presenza dei droni i tecnici dell’autostrada Brebemi possono monitorare in tempo reale la situazione del traffico. Allo stesso tempo riescono a controllare lo stato di conservazione del manto stradale, delle barriere antirumore e delle reti di recinzione. Ottenendo immagini in tempo reale i tecnici potranno pianificare tempestivamente eventuali interventi di manutenzione aumentando così i livelli di sicurezza per gli utenti.
Il fatto poi di poter rilevare con un certo anticipo la presenza di code o incidenti è di grande utilità per ottimizzare la gestione degli interventi e per dare indicazioni tempestive agli automobilisti. Ancora una volta, quindi, i droni si dimostrano un ottimo strumento al servizio della pubblica sicurezza di un settore come quello della viabilità che raccoglie un bacino d’utenza sempre maggiore.