Batterie drone: come proteggerle dal caldo estivo
DJI lancia una serie di consigli su come proteggere le batterie del drone dagli effetti del caldo estivo e prendersene cura. Si tratta di una serie di consigli su come comportarsi per evitare che la batteria possa subire danni, anche permanenti, causati proprio dalle alte temperature estive.
I rigonfiamenti sono, in genere, i danni più spesso riscontrati. Ovviamente, possedere delle batterie in ottimo stato è alla base di un’esperienza di volo sicuro e tranquillo con i droni.
I consigli di DJI sono semplici da seguire ma efficaci per evitare eventuali problematiche. Va anche ricordato che i modelli del colosso cinese spesso possiedono indicazioni di sicurezza sulla temperatura che non vanno assolutamente sottovalutati.
Una corretta manutenzione delle batterie del drone è alla base della buona riuscita di ogni volo in sicurezza. Vi abbiamo parlato in altri articoli di quanto questi elementi del drone siano, ovviamente, fondamentali per questo velivolo, leggete anche “Ricarica batterie droni innovativa in Danimarca”.
Come salvare le batterie del drone dal grande caldo
Il primo consiglio che DJI dà per tutelare le batterie del drone dal grande caldo è naturalmente, quello di controllare la temperatura. In questo l’app DJI può essere di grande aiuto in quanto in grado di rilasciare allarmi in caso di surriscaldamento della batteria. Se ciò avviene durante un volo occorre ridurre immediatamente la velocità e far atterrare il velivolo. Il volo può ricominciare solo dopo che la batteria si sarà raffreddata.
Invece quando il drone non è in uso la batteria va conservata in un luogo fresco e asciutto. Occorre evitare il contatto diretto con la luce solare e con fonti di calore. Anche gli oggetti metallici come occhiali, orologi e collane di metallo devono essere tenuti lontani dalla batteria.
Un altro aspetto importante che riguarda le batterie del drone è il comportamento in caso di mancato utilizzo. Se si pensa di non utilizzare il velivolo per più di dieci giorni è meglio scaricare la batteria al 40%/65% prima di riporla. Leggete “Ecoflow: stazioni di ricarica per batterie di droni”.
Per evitare perdite di capacità, è meglio eseguire un ciclo completo di carica-scarica ogni tre mesi. Infine, per evitare il rigonfiamento della batteria occorre ricordarsi che può essere causato da diversi fattori. L’invecchiamento, la conservazione in ambienti caldi per diverso tempo, l’utilizzo ad alte temperature e lo scaricamento eccessivo o sovraccarico ne sono le principali cause.
Scaricare eccessivamente le batterie del drone per un lungo periodo senza caricarle può causare rigonfiamenti o danni. Allo stesso modo, le sostanze chimiche all’interno della batteria sono piuttosto attive quando completamente cariche e conservare la batteria completamente carica per periodi prolungati di inattività può causare rigonfiamenti.
Insomma, seguendo pochi e semplici accortezze si possono sfruttare al meglio le potenzialità della batteria del tuo drone anche in estate.