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DJI Dock 3: in arrivo il nuovo nato del colosso cinese

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Presentato ufficialmente il nuovo DJI Dock 3, la soluzione drone-in-a-box del colosso cinese per piloti aziendali. La terza generazione di questo prodotto è compatibile con i nuovi droni Matrice 3D e 3TD. Piuttosto simile alla precedente versione Dock 2, l’ultimo nato è dotato di una stazione meteo integrata, una stazione base RTK integrata e può essere utilizzato a temperature basse fino a -30 °C se preriscaldato e alte fino a 50°C. Può facilmente operare in luoghi remoti purché sia presente un’alimentazione e una connessione Internet per controllare le operazioni di volo a distanza. La caratteristica principale di questo nuovo modello è che è stato progettato per essere installato sui veicoli. Può quindi facilmente essere trasportato a seconda delle necessità ed è l’ideale per supportare attività di ispezioni o sicurezza.

Il nuovo DJI Dock 3 è quindi il frutto di alcune migliorie applicate al precedente modello le cui potenzialità erano comunque di un certo livello. Vi abbiamo descritto il Dock 2 in diversi articoli, leggete per esempio “DJI Dock 2 la nuova piattaforma di volo per droni”.

In arrivo il nuovo DJI Dock 3

Christina Zhang, Senior Director of Corporate Strategy del colosso cinese esprime la sua soddisfazione: “Con DJI Dock 3, siamo orgogliosi di offrire soluzioni innovative e affidabili che possono adattarsi in modo flessibile alle esigenze degli operatori a terra. Come soluzione più affidabile al mondo per le operazioni aeree nella sicurezza pubblica e nella manutenzione delle infrastrutture, DJI continua a spingere i confini di ciò che è possibile”. Il Dock 3 del produttore di Shenzhen ha delle dimensioni più ridotte che permettono l’installazione di due unità su un singolo veicolo in modo da operare simultaneamente per rotazioni a doppio drone. Il punto forte di questo nuovo sistema sono i droni Matrice 4D e 4TD che offrono autonomie di volo significative. Ciò li rende perfetti per attività di ispezioni, ricognizioni e sicurezza piuttosto prolungate.

L’integrazione del nuovo DJI Dock 3 con DJI FlightHub 2 permette un controllo remoto avanzato delle operazioni. Una volta impostato un percorso di volo i droni potranno identificare automaticamente veicoli e imbarcazioni o rilevare eventuali anomalie di temperatura. Diverse sono le funzionalità utili negli impieghi legati alla sicurezza. Tra questi il riflettore DJI AL1 che può illuminare oggetti fino a 100 metri di distanza. L’Altoparlante DJI AS1, invece, può trasmettere fino a 300 metri di distanza, fino a 114 decibel a una distanza di 1 metro. Il modulo FTS può essere attivato manualmente per interrompere un volo se entra in uno spazio aereo strettamente regolamentato. Insomma una serie di aspetti importanti per un prodotto dalle alte funzionalità.

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