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Drone navale lanciato dall’acqua

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Due compagnie francesi stanno sviluppando un nuovo drone navale che si lancerà direttamente dalla superficie dell’acqua. Si tratta in particolare della Naval Group, compagnia di difesa marittima francese e della start up di droni Diodon con sede a Tolosa. Il mezzo potrà essere di grande utilità per operazioni della marina, della guardia costiera o di altre forze dell’ordine.

Vi abbiamo già raccontato in altri articoli di come i droni acquatici possano essere impiegati in diverse attività, leggete anche “Droni acquatici per monitoraggio”.

Il drone navale che decolla dall’acqua

Il nuovo drone navale sarà quindi in grado di passare dall’acqua all’aria. Non è il primo progetto di mezzi di questo tipo. La particolarità del modello progettato dalla Naval Group e dalla Diodon è quella di aver reso questo drone specializzato capace di svolgere missioni aree quasi immediatamente dopo il decollo dall’acqua. Per realizzarlo sono stati utilizzati componenti espandibili. In più il corpo e le ali pieghevoli hanno una sorta di copertura simile a pelle resistente ma pieghevole che viene gonfiata prima dello spiegamento.

Grazie a queste accortezze, il drone navale risulta molto più leggero, compatto e più galleggiante. La parte esterna è anche particolarmente resistente alle forature ed ermetica.

Questi velivoli saranno particolarmente utili in attività di rilievi, pattugliamenti, ricognizione e sorveglianza. il loro nome è HP30 e dispongono di un’autonomia di 8 chilometri, un tempo di volo massimo di 30 minuti e una velocità massima di 55 chilometri orari. Questo modello di drone navale resiste a venti fino a 25 nodi all’ora.

Secondo gli esperti di Diodon, i droni HP30 saranno in grado di scendere a profondità anche superiori rispetto a quelle raggiunte dai classici sottomarini. Si tratta quindi di uno strumento particolarmente utile per molte attività di monitoraggio svolte dalla marina o da altre forze dell’ordine che potranno così raggiungere con maggiore rapidità, sicurezza ed efficienza luoghi decisamente impervi.

 

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