Droni EVTOL Cargo nel Regno Unito
Nuovi Droni EVTOL Cargo saranno presentati da Gadfin all’evento DroneX Trade Show & Conference che si svolgerà a Londra i prossimi 5 e 6 ottobre 2021.
Questi nuovi droni EVTOL, che ricordiamo sono droni a decollo e atterraggio verticale, consentiranno di creare una rete di velivoli per la consegna di merci a lungo raggio, in modo del tutto autonomo, grazie alle apposite basi avanzate che potete vedere nella foto in testata a questo articolo.
Droni EVTOL Cargo: il futuro dei trasporti
L’argomento dei droni EVTOL non è certo nuovo sulle pagine del nostro blog, è stato trattato più volte, per raccontare diverse interessanti attività un po’ in tutto il mondo, che vedono questa tipologia di droni come principali attori del trasporto nei prossimi anni, sia per trasporto di persone che di merci. Per approfondimenti leggete anche “Trasporto urbano con droni: novità da NeXt”.
Gadfin li presentarà per la prima volta al DroneX Trade Show & Conference, stand 230, come novità del 2021, questi droni EVTOL hanno un peso superiore ai 25 chilogrammi e una autonomia di oltre 250 chilometri, grazie ad un sistema propulsivo ad idrogeno.
La loro autonomia viene ulteriormente moltiplicata anche attraverso apposite stazioni di manutenzione a terra automatizzate in grado di eseguire un ciclo di ricarica e un check delle principali funzionalità, rendendo questi droni EVTOL una soluzione ottimale per il futuro del trasporto merci anche nell’ambito dellla cosiddetta “Urban Air Mobility” in fase di definizione dai diversi enti normativi del mondo, fra cui anche l’Italia, a tal proposito vi consigliamo la lettura del seguente articolo: “Mobilità aerea avanzata Enac pubblica il piano strategico”.
I droni EVTOL di Gadfin possono sostenere una velocità di crociera di 100 km/h in modo totalmente “green” a zero emissioni, grazie appunto all’idrogeno che utilizzano come carburante. Questi droni hanno inoltre tutta una serie di innovazioni brevettate, fra cui un sistema di motorizzazioni che li rende droni silenziosi, che sappiamo essere un fatto di preponderante importanza quando si vola in città a quote relativamente basse.
Il sistema ideato da Gadfin è sostanzialmente una infrastruttura di consegna aerea B2B completamente autonoma in grado di creare una interconnessione fisica tra magazzini, ospedali e cliniche in tutto il mondo con una rete gestita dall’intelligenza artificiale 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per fornire consegne on-demand rapide ed economiche.
Eyal Regev, CEO di Gadfin, spiega: “Con le ali in posizione ripiegata e l’ingombro ridotto, è necessaria solo una piccola area di atterraggio, la manovrabilità è migliorata e i venti laterali sono superati. Ciò consente a Spirit One di operare in ambienti urbani e in altre operazioni impegnative, come l’atterraggio su navi marine, piattaforme oceaniche ed edifici. Quando lo Spirit-One raggiunge l’altitudine ed è pronto per il volo orizzontale, spiega le ali e vola per lunghe distanze con grande efficienza energetica”.
Gadfin sta inoltre sviluppando un drone EVTOL ancora più grande dello Spirit One, in grado di trasportare fino a 100 chilogrammi di merci per distanze ancora maggiori, è già in fase di prototipazione e test, anch’esso green, alimentato a idrogeno.