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Droni per aiutare le Isole Galapagos

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Nelle Isole Galapagos si sono utilizzati i droni per aiutare il processo di eliminazione di ratti invasivi nocivi per l’ecosistema del territorio. Queste isole, famose per essere state oggetto degli studi di Darwin sull’evoluzione della specie, mantengono infatti un ambiente particolare ideale per la sopravvivenza di alcuni animali come fregate e gabbiani dalla coda di rondine.

Purtroppo i flussi turistici del XIX e XX secolo hanno portato, attraverso l’attracco delle navi, alla presenza di ratti neri e marroni non nativi quindi di questi territori che hanno messo a repentaglio la vita di molti uccelli locali.

Ecco quindi che con il tempo è nata la necessità di debellare questi roditori pericolosi e nel 2019 sulle isole Seymour Norte e Mosquera si è per la prima volta pensato di utilizzare i droni.

L’impiego dei droni è avvenuto principalmente in due fasi. Nella prima fase l’associazione senza scopo di lucro Island Conservation ha collaborato con piloti professionisti utilizzando i dati GPS per pianificare i voli dei droni intorno alle isole diffondendo nelle aree infestate dai ratti la cosiddetta “esca di conservazione”, cioè un rodenticida sviluppato appositamente per attirare solo questi roditori.

Eliminata quindi la popolazione principale, è iniziata la fase due nella quale i droni sono stati utilizzati per rifornire le stazioni di esche preparate intorno alle coste delle isole in modo da riuscire a creare una buona linea di difesa in caso ci fosse la migrazione di nuovi ratti dalle isole circostanti.

Danny Rueda, direttore del Parco Nazionale delle Galapagos ha dichiarato: ” Dopo due anni di attesa, questo progetto ha dato i risultati attesi, secondo la pianificazione e secondo i più alti protocolli per questi casi. Galapagos, ancora una volta, è un punto di riferimento in termini di protezione di questo ecosistema di importanza mondiale”.

Vi abbiamo già parlato in altri articoli dell’utilizzo dei droni contro parassiti o animali nocivi anche in ambientazioni differenti, leggete per esempio “Droni contro i roditori alle Galapagos”.

Prima dell’idea di utilizzare i droni per aiutare le Isole Galapagos a risolvere questo problema, si interveniva manualmente con un sistema quindi laborioso, lento e dai risultati scadenti. La maggior velocità, efficienza e la limitazione dei costi e degli sprechi sono sicuramente gli aspetti più importanti dell’impiego dei droni che hanno di fatto poi portato alla risoluzione del problema. Si pensa quindi che l’esempio potrà essere replicato anche in altre zone del Pacifico per risolvere situazioni similari.

 

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