FPV drone Racing: la Formula 1 dei droniFpv Racing News 

FPV drone Racing: la Formula 1 dei droni

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Sta prendendo sempre più piede la disciplina della FPV drone Racing, una sorta di Formula 1 per gli appassionati di droni.

In questo sport non sfrecciano a velocità supersoniche auto dalle prestazioni di alto livello, ma piccoli droni in grado di raggiungere anche i 140 chilometri orari. I piloti si divertono con i loro radiocomandi a pilotare a distanza questi mezzi che volano rapidissimi nel circuito prestabilito.

In Italia si tratta di una disciplina che si sta diffondendo sempre più tra gli appassionati, nonostante la scarsità di strutture adatte agli allenamenti e alle competizioni. Proprio per questo motivo è nato il primo circuito ufficiale italiano in provincia di Lodi, nello specifico a Casaletto Lodigiano.

La FPV Drone Racing spopola ormai in tutto il mondo. Moltissime sono le competizioni a livelli internazionale che raccolgono piloti da ogni dove. Vi abbiamo parlato in altri articoli di questo sport e delle caratteristiche dei droni da competizione, leggete anche “Droni Fpv: come scegliere il migliore”.

Lodi, la nuova Maranello della FPV drone Racing

Per incentivare gli appassionati ad avvicinarsi alla disciplina della FPV drone Racing è quindi stato creato un circuito specifico a Casaletto Lodigiano. Qui si possono effettuare sia sessioni di allenamento che vere e proprie gare con droni. Il circuito è strutturato in modo da poter ottenere il massimo delle prestazioni da questi droni.

Si tratta infatti di mezzi poco più grandi di una decina di centimetri che possono raggiungere una velocità di 140 chilometri orari con un’accelerazione da 0 a 100 in soli due secondi. Ogni pilota è dotato di un visore collegato alla videocamera installata sul drone, in modo da percepire la sensazione di trovarsi veramente a bordo.

La FPV drone Racing non prevede la suddivisione in categorie. I piloti gareggiano tutti insieme, uomini e donne con età differenti. Il percorso di Casaletto Lodigiano è poi suddiviso tramite cancelli in modo da poter scegliere il tragitto specifico tra diverse tipologie di gara: corsa a tempo, competizione classica o acrobatica.

La struttura si trova in un’ampia area di campagna e ha le dimensioni più o meno di un campo da calcio.

Ciò garantisce un alto livello di sicurezza, considerando anche il fatto che ai piloti è richiesto un patentino base per partecipare. Su questo campo si allena anche l’attuale campione italiano Carlo «Charlie» Morace in vista dei mondiali che si terranno in Corea del Sud il prossimo autunno.

 

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