In Giappone droni per le spedizioni nel 2020
Il governo giapponese ha redatto un piano strategico per il futuro sistema dei trasporti che verrà adottato dall’intera nazione nei prossimi cinque anni.
Il piano prevede l’utilizzo di droni per le spedizioni già a partire dal 2020, in aggiunta, nel 2022, verranno autorizzati anche particolari camion a guida autonoma.
I droni sembrano dunque la chiave di volta per l’ottimizzazione dei trasporti e delle spedizioni. Non solo il Giappone pensa ai droni per le spedizioni, o comunque ad utilizzarli per scopi civili. A Dubai, fra pochissime settimane verranno inaugurati i primi voli con droni destinati al trasporto di persone. Per maggiori informazioni potete leggere l’articolo dedicato “Droni Taxi a Dubai” cliccando qui.
Il miglioramento del sistema dei trasporti è una priorità del Governo Nipponico, l’introduzione di nuove tecnologie, quali sono i droni per le spedizioni, secondo le autorità giapponesi potrà migliorare l’aspettativa di vita dell’intera nazione e ridurre anche il negativo impatto ambientale generato dalle attuali modalità di trasporto delle merci.
Ad oggi, l’unica azienda su scala mondiale che sta affrontando e sviluppando la consegna di merci con i droni è Amazon. Vedremo se anche in Giappone, con la promessa imminente di una importante incentivazione nell’utilizzo di sistemi autonomi, Amazon svilupperà ulteriori sperimentazioni.
Da non sottovalutare anche i Tir autonomi, anch’essi destinati alla consegna di merci. Un’importante player in corsa nello sviluppo di questa tecnologia è Tesla, la quale ha recentemente annunciato la presentazione (per il prossimo autunno) di una innovativa motrice chiamata Semi, che rivoluzionerà il trasporto su gomma, riducendo drasticamente i tempi di consegna e migliorando la sicurezza stradale.