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Restauri a Firenze: un aiuto dai droni

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La città di Firenze sta pianificando importanti restauri per alcuni luoghi simbolo e i droni sono coinvolti nel progetto. Nello specifico partirà a breve l’attività di restauro della Torre di San Niccolò, la più alta della città. Proprio per meglio individuare le aree che necessitano dei principali interventi, si ricorrerà all’uso di particolari strumenti all’avanguardia. In particolare un sofisticato drone e un georadar effettueranno ispezioni e mappature 3D.

Vi abbiamo già raccontato in altri articoli di come i droni siano diventati uno strumento fondamentale per coloro che si occupano di restauri e manutenzione di reperti storici, leggete anche “Droni Intel per il restauro della grande Muraglia Cinese”.

Droni per restauri di reperti storici

Il progetto di Firenze prevede quindi l’esecuzione di restauri della Torre di San Niccolò, così come avvenuto recentemente sulla Rampe della città. La torre non riceve significativi interventi di manutenzione dal 1930 e il ruolo dei droni sarà fondamentale per individuarne le criticità.

Grazie infatti a questi velivoli è possibile avere una visione precisa e dettagliata da più angolazioni della struttura, creando poi una perfetta riproduzione 3D che evidenzia gli eventuali danni da riparare.

Il drone in uso per questi progetti di restauri è stato impiegato anche per un’analisi del Ponte Vecchio, ma è la prima volta che svolgerà un’indagine così accurata finalizzata alla manutenzione. Questo nuovo progetto nasce dalla collaborazione tra il Comune e il dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze.

Saranno fondamentali i supporti di finanziatori e sponsor per ottenere le opportune risorse economiche necessarie a sostenere i costi di manutenzione della Torre di San Niccolò.

Droni, georadar, modellazione 3D e restauri fanno quindi parte di un progetto definito ‘Florence I Care’ il cui obiettivo è proprio quello di salvaguardare le bellezze di questa magnifica città d’arte. La moderna tecnologia, quindi, è di supporto alla conservazione del fascino del passato celato nei monumenti storici che tanto attraggano appassionati, curiosi, turisti e amanti dell’arte.

 

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