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Soccorso in montagna: arriva il drone che sfida il meteo

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La Svizzera sperimenta l’utilizzo di un particolare drone che sfida le condizioni meteo più avverse per operazioni di soccorso in montagna. Si tratta del drone RGA-UAV-T1A in dotazione alla Rega, la Guardia aerea svizzera di soccorso che opera soprattutto tra i monti. Il drone sarebbe quindi utile per intervenire in situazioni di condizioni meteo avverse all’impiego di elicotteri o altri mezzi di soccorso.

Spesso i droni hanno acquisito un ruolo fondamentale come supporto alle attività di emergenza e soccorso, ve ne abbiamo parlato in altri articoli, leggete anche “Il drone salvavita del 118”.

Il nuovo drone che offre soccorso in montagna

Il drone RGA-UAV-T1A opererà quindi soprattutto per attività di soccorso in montagna e sarà di supporto anche in territori italiani di confine come il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Lombardia. Si tratta di un drone dotato di particolari sensori che gli permettono di operare in condizioni di scarsa visibilità. Sarà molto utile per la ricerca di dispersi o feriti essendo dotato anche di rilevatori di telefoni cellulari.

drone rega soccorso in montagna

Grazie alla funzionalità denominata ‘Human Detection Pipeline‘ il nuovo drone della Rega è in grado di riconoscere le presenza di persone su un territorio. L’algoritmo intelligente di cui è dotato, infatti, basandosi sulle immagini della termocamera riconosce la sagoma del malcapitato. Diventa quindi uno strumento assolutamente fondamentale per il soccorso in montagna.

Negli ultimi anni la Rega ha spesso sfruttato la tecnologia per le sue attività. Già nel 2011 questa importante struttura di soccorso ha ideato l’app Rega che permette di lanciare facilmente l’allarme in caso di necessità. L’app è stata scaricata oltre 1,6 milioni di volte e recentemente ha subito delle importanti migliorie. Da anni, infatti, la Rega sfrutta le potenzialità della tecnologia, compresa quella dei droni, per offrire interventi di soccorso in montagna sempre più efficienti. L’obiettivo, naturalmente, è quello di dimezzare i tempi di azione al fine di salvare più vite umane possibile.

 

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