Sperimentazione droniNews 

Sperimentazione droni presso l’aeroporto di Grottaglie

Tempo di lettura: 2 minuti

Si è appena conclusa la campagna di sperimentazione droni e dimostrazione del progetto ECARO (Egnos Civil Aviation Roadmap) svolta presso l’aeroporto di Grottaglie in Puglia.

I suoi risultati sono stati discussi alla conferenza online “Gnss-Based Autonomous Uas Flight – Demo day”, alla quale hanno partecipato i rappresentanti di EUSPA (Agenzia dell’Unione Europea per i Programmi Spaziali), ENAC, Aeroporti di Puglia, DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale), ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e D-Flight che ha partecipato insieme ai partner del Consorzio ECARO, con il coordinamento di ENAV.

ECARO è un progetto multidisciplinare il cui obiettivo principale è l’adozione dei sistemi di navigazione satellitare europei GNSS (Global Navigation Satellite Systems) per tutte le applicazioni dell’aviazione civile incluse le operazioni di emergenza con droni. Il progetto è cofinanziato da EUSPA.

La sperimentazione droni, come scritto poco più sopra, si è svolta presso l’aeroporto di Grottaglie, utilizzando il drone svizzero UMS Skeldar V-150, con prove anticipate dall’iter di autorizzazione al volo predisposto da ENAC secondo il nuovo regolamento europeo. Per approfondimenti sulla attività con droni in Puglia leggete anche “Distribuzione vaccino Covid 19 con droni in Puglia”.

Sperimentazione droni

Aeroporti di Puglia ed ENAV hanno partecipato alla preparazione e realizzazione delle varie sperimentazioni e prove in volo, gestendo anche la sicurezza di tutta l’operatività.

Grazie al progetto ECARO, è stato dimostrato che i sistemi GNSS europei (EGNOS e Galileo), oltre al GPS, sono in grado di garantire che i droni possono occupare lo spazio aereo in tutta sicurezza, a tal proposito potete approfondire al seguente articolo: “Servizi U-Space per droni in Italia”.

Per monitorare la qualità del segnale GNSS, una delle aziende che hanno partecipato alla sperimentazioni droni, la Planetek Italia ha testato un sistema di monitoraggio dello spettro a radiofrequenza negli aeroporti, che potrebbe migliorare la sicurezza e la protezione delle operazioni di droni.

I risultati del progetto contribuiranno a definire la roadmap per la mobilità aerea avanzata di ENAC e sosterranno lo sviluppo di un centro nazionale di ricerca sperimentale per la mobilità aerea urbana.

Un’altra attività strategica del progetto ECARO è la pianificazione e validazione di rotte GNSS per voli di elisoccorso a bassa quota. Per tale validazione è stato utilizzato RIFIS (Repositionable IFP Flight Inspection System), una piattaforma mobile innovativa sviluppata internamente da ENAV, in grado di registrare e validare traiettorie e standard di volo.

Sperimentazione di droni davvero interessanti, che speriamo faranno evolvere il settore nella giusta e auspicata direzione.

 

Leggi anche queste notizie