Tokyo sperimenta l’uso dei droni per consegne mediche
Anche la città di Tokyo ha deciso di sperimentare l’utilizzo dei droni per il trasporto di forniture mediche essenziali. Il progetto si rivolge alle zone interne dello spazio cittadino. Si tratta quindi di un contesto particolarmente caotico, sia per quanto riguarda il traffico su strada che aereo. Ecco quindi che il ruolo dei droni potrebbe realmente essere fondamentale per gestire le consegne di elementi particolari come, appunto, medicinali e altre forniture mediche. Il fatto di potersi avvalere di questi strumenti riuscirebbe sicuramente ad alleggerire il traffico su strada e a rendere più snello il sistema di consegne spesso congestionato proprio a causa dell’enorme quantità di mezzi su ruota in movimento nella città.
Il progetto della città di Tokyo sull’utilizzo dei droni per le consegne urbane di medicinali segue quanto già attivato in altre città nel mondo. Ve ne abbiamo parlato in precedenti articoli, leggete per esempio “Forniture mediche con droni in Canada”.
Droni per consegne mediche nei cieli di Tokyo
Il progetto realizzato nella città di Tokyo per le consegne di medicinali con droni si è avvalso dei modelli Airtruck e PF2-CAT3 della società giapponese ACSL. I test hanno avuto luogo tra fine ottobre e inizio novembre e hanno previsto sia voli BVLOS autonomi con la presenza di un pilota, sia voli completamente autonomi quindi senza pilota supervisore. L’obiettivo, quindi, è quello di rendere più agevole questo tipo di consegne nonostante la frenesia di questa città. In più i droni potrebbero anche essere la risposta alle problematiche legate alle difficoltà nel raggiungimento delle zone rurali più remote. Queste potranno quindi ricevere sicuramente dei vantaggi non indifferenti.
In futuro il governo di Tokyo spera di poter allargare l’utilizzo dei droni per consegne mediche anche all’intera prefettura, non soltanto alle zone rurali strettamente limitrofe al centro città. Così facendo si potrebbe garantire un servizio di consegne di medicinali efficiente per un territorio decisamente ampio. I droni impiegati nel progetto hanno una capacità di carico che arriva a 5 chilogrammi e una portata massima di 20 chilometri. Il modello Airtruck è stato già utilizzato per attività similari in Mongolia su aree densamente popolate con strade particolarmente trafficate. Insomma, molte sono le realtà che potrebbero realmente giovarsi di questi importanti progetti.