Walmart America riduce le consegne con droni
Walmart America è costretto e ridimensionare il suo progetto di consegne con droni partito ormai da qualche tempo. Il motivo è essenzialmente economico.
Pare infatti che il costo di queste tipologie di consegne sia al momento troppo elevato per singola tratta. Consegnare un pacco con drone costa infatti al colosso circa 30 dollari. L’obiettivo sarebbe quello di riuscire ad abbassarlo a circa 7 dollari.
Al momento DroneUp, l’azienda che collabora con Walmart per questo progetto, ha annunciato la chiusura di 18 hub di consegna tra Phoenix, Salt Lake City e Tampa. Le chiusure hanno portato al licenziamento di circa 70 dipendenti.
Il progetto di Walmart America sulle consegne con droni sta subendo quindi uno stop forzato. Sicuramente era comunque partito come un progetto particolarmente ambizioso. Ve ne abbiamo parlato in precedenti articoli, leggete anche “Servizi di consegna con droni aumentati da Walmart”.
I droni di Walmart America restano a terra
Il progetto di Walmart America resterà comunque attivo in 15 sedi di cui 11 nell’area di Dallas-Fort Worth, tre vicino alla sede centrale di Bentonville, Arkansas, e una a Virginia Beach, Virginia.
I servizi che ora saranno sospesi hanno comunque fortemente contribuito a raccogliere informazioni e dati utili sulle esigenze e le preferenze dei consumatori. Saranno elementi fondamentali per migliorare sempre più l’offerta di queste tipologie di consegne. Infatti il colosso americano non pensa affatto di chiudere completamente il progetto di consegne con droni, ma di migliorarne l’efficienza dal punto di vista economico.
Nonostante le chiusure, Walmart America sta collaborando anche con altre aziende che offrono servizi di consegna con droni.
Tra le principali Wing, Zipline e Flytrex proprio con l’obiettivo di migliorare questi servizi. Walmart si pone quindi l’obiettivo di trovare un’alternativa più economica che gli permetta di continuare ad offrire i servizi di consegna con droni considerando quanto effettivamente i consumatori abbiano risposto positivamente all’iniziativa.
Un ulteriore obiettivo sarà anche quello di comprendere ancora meglio le esigenze dei consumatori sulla base dello storico dei ordini ricevuti.
