Aeroclub Como denuncia troppi droni abusiviNews 

Aeroclub Como denuncia troppi droni abusivi

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L’Aeroclub Como denuncia la presenza di troppi droni senza autorizzazioni che possono essere pericolosi per gli idrovolanti. Molto spesso si tratta di droni utilizzati da turisti che si lasciano trasportare dal desiderio di immortalare le bellezze di questo tratto di lago. Purtroppo però la presenza senza controllo di droni non autorizzati potrebbe essere realmente un ostacolo alle attività di volo degli idrovolanti che da anni sono presenti sul territorio.

Vi abbiamo già raccontato in altri articoli di come le attività di droni non autorizzati possano essere potenzialmente pericolose, leggete anche “Parchi naturali e voli illegali di droni”.

Droni pericolosi per l’Aeroclub di Como

La denuncia dell’Aeroclub di Como è esplicativa di quanto si sta verificando ormai quasi ovunque. I droni con telecamere sono diventati un bene di largo consumo, il problema è che spesso i piloti ne fanno un uso non ligio alle normative di riferimento. Non si tratta solo di turisti stranieri che spesso non conoscono le norme attive nel paese che stanno visitando. Spesso sono anche i piloti locali a non curarsi delle disposizioni previste da Enac.

L’Aeroclub di Como si trova sul territorio da molti anni e ha potuto notare il diffondersi dell’utilizzo dei droni. Secondo quanto dichiarato dal suo portavoce, ultimamente hanno dovuto simulare situazioni di collisione, perdita di controllo e incidenti per poter eventualmente essere pronti ad intervenire nel caso si manifestassero realmente queste situazioni a causa della presenza dei droni.

A rafforzare quanto dichiarato dall’Aeroclub Como la vicenda di qualche tempo fa riguardo un turista straniero. L’uomo è stato scoperto dalla polizia provinciale mentre utilizzava il suo drone per riprendere i paesaggi della città.

Per questo motivo, non avendo né autorizzazioni né assicurazione, l’uomo ha ricevuto una sanzione di ben 33.000 euro e il sequestro del suo mezzo. Certo, spesso non è facile districarsi tra le diverse normative applicate dai vari stati europei, ma nel dubbio è sempre meglio evitare l’uso dei droni per non incorrere in situazioni del genere.

 

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