Catena umana in spiaggia a Vado Ligure, Video dal drone

Un drone ancora una volta sulle spiagge italiane a filmare un evento davvero particolare, 16 mila persone che si uniscono in una catena umana per dire no al rigassificatore che entro il 2026 verrà collocato nel mar ligure, più precisamente a quattro chilometri al largo di Vado Ligure e a 2,9 chilometri dalla costa di Savona.

I presenti alla manifestazione, uniti in catena umana, hanno detto molto chiaramente NO alla costruzione di questa infrastruttura (ora a Piombino), tramite l’utilizzo di striscioni e cartelli di ogni genere, molti persone hanno anche intonato l’inno di Mameli, così come si vede dal video dal drone… Qui di seguito il link al video pubblicato su Youtube da LocalTeam: https://youtu.be/enEoXDRF9cU?si=2rwXqqMT_NzRPA2o

I timori di questa opera sono davvero tanti, inutile dare torto ai manifestanti, le preoccuoazioni sono in primo luogo rivolte al turismo, che se il rigassificatore verrà realizzato, vedrà file di navi al largo delle coste che trasportano appunto gas liquido per essere trasformato. Altri timori sono ovviamente ambientali, una tale opera aumenterà di sicuro sostante tossiche nell’ambiente circostante (a poi chilometri dalle coste turistiche liguri), fra cui il temuto ipoclorito di sodio.

A dar man forte alla catena umana in spiagga a Vado Ligure sono gli stessi amministratori locali, i quali sostengono che il rigassificatore sia un opera decisa a tavolino dal Governo senza aver coinvolto in nessun modo gli enti locali.

La catena umana ripresa dal drone era lunga ben sei chilometri, c’erano turisti, amministratori locali, albergatori e ambientalisti.

La protesta, come scrivono anche alcune testate giornalistiche nazionali come “La Repubblica”, “è iniziata alle 15 è durata 21 minuti come le lettere dell’alfabeto italiano: si tratta di un richiamo a uno dei monumenti di Savona, quello ai Caduti, la cui campana ogni giorno alle 18 suona 21 rintocchi per ricordare le vittime di tutte le guerre”.