Centro droni a Stigliano: ultimatum per la TotalNews 

Centro droni a Stigliano: ultimatum per la Total

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In dirittura d’arrivo la spinosa questione del centro droni che avrebbe dovuto essere implementato a Stigliano ad opera della TotalEnergy. L’assessore regionale alle Attività produttive Michele Casino ha infatti chiesto chiarimenti all’azienda.

Un componente della Giunta Bardi ha invece proposto una sorta di ultimatum all’azienda dando tempo fino a fine anno per sistemare la situazione. Al momento il progetto annunciato e promesso dalla Total non è di fatto ancora partito.

L’assessore chiede quindi che venga presto presa a riguardo una decisione, sia anche quella di sostituire l’iniziale progetto con un nuovo investimento. L’iniziativa legata al mondo dei droni aveva visto la stesura di un protocollo d’intesa con la Regione e i comuni limitrofi alla zona d’interesse. Ma successivamente la Total ha espresso diversi dubbi a riguardo.

Il progetto di realizzazione del centro droni aveva fatto parlare di sé nei mesi scorsi. Ve ne abbiamo raccontato in altri articoli, leggete anche “TotalEnergy Italia conferma il progetto droni”.

Il centro droni a Stigliano si farà?

Vista la situazione in stallo sull’effettiva realizzazione del centro droni a Stigliano, l’assessore Casino ha chiesto delucidazioni direttamente ai responsabili della TotalEnergy. L’azienda ha evidenziato diversi dubbi, soprattutto legati alla difficoltà di mantenimento economico da parte dell’azienda.

La stessa ha dichiarato di non aver ancora deciso di abbandonare definitivamente o meno il progetto ma, allo stesso tempo, ha presentato opzioni alternative. Si è parlato della realizzazione di una fabbrica per la lavorazione del pistacchio e della creazione di un mini centro eolico. Sulla base di queste alternative è stato chiesto alla Total di prendere una decisione definitiva entro fine anno.

Il progetto legato alla creazione del centro droni ha riscosso da subito grande entusiasmo e approvazione. Ciò sia per l’importante valenza a livello tecnologico che, ovviamente, per le prospettive di incremento di posti lavoro nella zona.

A questo punto lo stesso assessore Casino è convinto che l’eventuale trasformazione del progetto in un altro investimento produttivo potrebbe comunque essere positivo sempre da un punto di vista occupazionale per il territorio. Insomma, la richiesta è che la Total rispetti quanto annunciato investendo in un territorio che risponderà sicuramente con entusiasmo alle nuove opportunità lavorative. Vedremo quindi quale sarà la decisione dell’azienda.

 

 

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