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Donazione di droni in Ucraina, un nuovo appello

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Donazione di droni in Ucraina, un nuovo appello tramite un post su Twitter del vice primo ministro ucraino, Mykhailo Fedorov.

L’Ucraina sta aumentando i suoi sforzi per respingere l’esercito russo, anche grazie all’utilizzo di droni militari e di droni commerciali per la perlustrazione, ne abbiamo già parlato in diversi articoli, a tal proposito leggete “Esercito di droni in Ucraina: nuovi velivoli al fronte”.

Donazione di droni in Ucraina, un nuovo appello del vice ministro Ucraino Mykhailo Fedorov

Il post, con tanto di video altamente creativo, che potete visionare poco più sotto, è stato caricato l’altro ieri da Mykhailo Fedorov, il quale sollecita ulteriori donazioni all’iniziativa denominata “Esercito dei droni”, che fornisce risorse aeree alle forze ucraine contro gli invasori russi. Lo fa attraverso la pubblicazione di una clip dove è possibile vedere quanti droni sono stati finora donati in Ucraina. Il risultato è uno sciame simulato di droni, che Fedorov immagina possa diventare sempre più grande.

Donazione di droni in Ucraina

Si possono contare ben 472 donazioni di droni in questi ultimi mesi in Ucraina, offerti diversi Paesi europei e non (Leggete “Ucraina: donati all’esercito 140 droni”). Il post ha avuto moltissime condivisioni in tutta la rete, enfatizzando notevolmente la notizia e l’appello. L’idea di questa strategia comunicativa è sicuramente intelligente, per generare nuova empatia nei confronti di questo conflitto bellico assurdo, che ha visto la morte di moltissime persone innocenti.

Secondo alcune stime, tra il 24 febbraio 2022 e il 23 agosto 2022, il totale delle risorse russe perse include 1.921 carri armati, 4.238 veicoli corazzati da combattimento, 1.033 sistemi di artiglieria, 266 sistemi a lancio multiplo di razzi, 146 sistemi di guerra antiaerea, 234 velivoli, 198 elicotteri, 3.150 veicoli a motore, 15 navi da guerra, 817 velivoli senza pilota.

Fedorov ha affermato che tra le imbarcazioni totali acquistate dall’Ucraina dalle donazioni dell’Esercito dei droni c’erano 100 grandi UAV in grado di effettuare voli estesi per colpire obiettivi remoti e supportare i combattenti in prima linea. Leggete anche “Baykar dona tre droni militari TB2 in Ucraina”.

Altri veicoli aerei, grandi e piccoli, sono in arrivo, ha detto Fedorov, ma ha esortato i donatori a fornire all’Ucraina un numero ancora maggiore, così da poter migliorare ulteriormente la difesa.

“Non importa quanti di loro vengano distrutti dal nemico, dobbiamo garantire la possibilità del loro ripristino operativo”, ha detto Mykhailo Fedorov. “Per fare questo, siamo costantemente alla ricerca di opportunità per acquistare questi droni, riparare quelli vecchi, aprire hub per il loro restauro e, naturalmente, addestrare i piloti su base continuativa. Finora è stato possibile raccogliere circa 23 milioni di dollari per l’acquisto di nuovi UAV”.

 

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