Droni Cargo per il trasporto di merci tra Bagnoli e Procida
Droni Cargo per il trasporto di merci tra Bagnoli e Procida, l’iniziativa ancora sperimentale è stata denominata “Servizio pilota Isole Minori”.
tale iniziativa ha il principale obbiettivo di testare un sistema di trasporto merci con droni in grado di far volare carichi fino a 40 chilogrammi.
L’iniziativa fa parte del Programma di ricerca e innovazione del Centro Nazionale per la mobilità sostenibile MOST al quale partecipano Poste Italiane e Leonardo, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nella missione 4.2 con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Droni Cargo per il trasporto di merci tra Bagnoli e Procida
Promossa da Poste Italiane e Leonardo, l’iniziativa è inserita nello Spoke 1 (Air Mobility) coordinato dal Politecnico di Torino, e prevede l’impiego di droni cargo, forniti e pilotati da remoto dalla società FlyingBasket – ora facente parte del gruppo Leonardo – (Leggete “FlyingBasket lancia il nuovo drone cargo FB3”) che decollano da Bagnoli e atterrano con il loro carico nell’isola di Procida.
Tutte le operazioni sono gestite da una stazione di controllo, in modalità Beyond Visual Line Of Sight – oltre la linea di vista del pilota (BVLOS).
Le aree di decollo e atterraggio sono allestite dalla società UrbanV e sono dotate di sistemi che garantiscono la gestione sicura del trasporto delle merci offrendo anche il ricovero temporaneo delle attrezzature e dei sistemi di controllo. Leggete anche “Medicine con droni a Ischia e Procida”.
Il progetto è supervisionato per gli aspetti regolamentari e autorizzativi dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ed è supportato dal Commissario Straordinario di Governo dell’Area Bagnoli-Coroglio, da Invitalia, dalla Regione Campania, dal Comune di Procida e dal Distretto Aerospaziale della Campania.
La sperimentazione è prevista fino alla fine di settembre con possibilità di estenderla nel tempo; in questa prima fase comprende il collaudo delle operazioni di volo e delle infrastrutture di comunicazione e controllo per poi attivare il sistema di trasporto merci.