Droni per la tutela del pianeta: i principali utilizzi
Oggi si festeggia la Giornata Mondiale della Terra, per questo vogliamo parlare i alcuni tra i principali utilizzi dei droni per la tutela del pianeta. Sappiamo che negli ultimi decenni si stanno verificando situazioni ambientali particolarmente critiche spesso legate all’innalzamento delle temperature dovuto all’inquinamento.
La tecnologia dei droni è in grado di raccogliere dati fondamentali per i ricercatori in un modo più rapido, semplice, economico e sicuro rispetto ai metodi più tradizionali. La loro applicazione a tutela dell’ambiente tocca diversi settori.
Un primo settore di utilizzo dei droni per la tutela del pianeta riguarda la salvaguardia della fauna selvatica. Vi avevamo già raccontato della loro applicazione per salvaguardare gli elefanti, leggete anche “Droni per la salvaguardia di animali”.
Spesso però vengono impiegati anche per ottenere importanti informazioni sulle balene e in generale sulla conservazione della fauna marina. Fondamentale è poi l’apporto dei droni nella lotta alla pesca illegale. Sulla terraferma grazie alla tecnologia di rilievo dei droni e ai software di elaborazione dati si è in gradi di tracciare in modo rapido ed economico vaste aree per compiere di fatto una sorta di censimento della popolazione animale che si vuole preservare, dai pinguini, agli orsi polari, alla fauna del Borneo.
Un altro esempio di utilizzo dei droni per la tutela del pianeta riguarda la possibilità di impiegarli in missioni ambientali di emergenza. Spesso infatti le telecamere termiche di cui sono dotati permettono di rilevare i bracconieri che agiscono nell’oscurità, fungendo anche da deterrente. Ovviamente molti sono poi i casi di utilizzo dei droni in missioni di ricerca o salvataggio della fauna selvatica in situazioni di pericolo come durante importanti incendi.
Di fondamentale importanza è poi l’impiego dei droni per mappare ambienti sensibili e verificare i cambiamenti geografici di una determinata area. Per analizzare il rilascio di sostanze chimiche atmosferiche sopra la foresta pluviale si è per esempio ricorsi ad un DJI Matrice 600 dotato di sensore di rilevamento chimico che ha così potuto raccogliere i dati su come il riscaldamento globale stia agendo sulla flora dell’Amazzonia.
Un altro caso di impiego di droni per la tutela del pianeta riguarda l’Islanda dove attraverso l’utilizzo di software di fotogrammetria i dati raccolti dai droni sono stati trasformati in modelli 3D dei ghiacciai oggetto di studi, rilevando quindi l’impatto del riscaldamento terrestre su queste zone. Spesso la mappatura dei droni viene utilizzata anche per rilevare i rifiuti di plastica lungo le coste o piantagioni illegali e campi di disboscamento.
La lista degli utilizzi dei droni per la tutale del pianeta potrebbe essere molto più lunga se si pensa per esempio all’agricoltura di precisione o al controllo sull’innalzamento dei livelli dei mari e degli oceani. A tal proposito leggete anche “Droni in agricoltura: un settore in espansione”.
Si tratta quindi di uno strumento versatile e funzionale dalle molteplici applicazioni. Per approfondimenti leggete anche “Droni per il controllo a tutela dell’ambiente”.