Erbicidi: droni attivi intorno alle linee elettriche
Nell’Illinois si sperimenta l’utilizzo di droni per spruzzare erbicidi contro le piante infestanti che crescono intorno alle linee elettriche. Leggete “Irrorazione di pesticidi con droni in India”. Il progetto è voluto dalla ComEd, l’azienda che rifornisce energia elettrica per circa il 70% della popolazione di questo stato americano. Una prima sperimentazione ha visto l’impiego di un drone irroratore che ha distribuito sostanze contro la crescita di erbe infestanti su un terreno di circa un ettaro.
La presenza di piante come sambuco e gelso che crescono spontaneamente vicino alle linee elettriche potrebbe infatti causare interruzioni e disagi nel servizio.
Droni per spruzzare erbicidi
La ComEd ha deciso di avvalersi dei droni per spruzzare erbicidi in modo da ottenere un risultato più immediato in tempi più ristretti. E’ stato infatti valutato che nella fase sperimentale effettuata dall’azienda, il drone ha impiegato circa 45 minuti per coprire l’intera area utilizzando poco meno di 2 litri di prodotto. Lo stesso lavoro effettuato manualmente avrebbe richiesto almeno due giornate e 30 litri di prodotto. E’ quindi evidente il risparmio sui tempi, sulla quantità di prodotto utilizzata e sulla manodopera necessaria.
Non solo erbicidi come nel caso della ComEd, ma anche concimi liquidi o semplicemente acqua possono essere irrorati dai droni. La possibilità di diffondere i semi e di controllare dall’alto lo stato di salute delle colture sono ulteriori applicazioni nel settore agricolo degli aeromobili a pilotaggio remoto. Sempre più spesso i droni sono protagonisti di queste operazioni, come vi abbiamo già raccontato in altri articoli, leggete anche “Droni contro le erbe infestanti in Montana”.
Tornando al caso del progetto della ComEd, il drone utilizzato ha di fatto prodotto una sorta di nebbia composta da erbicidi proprio sul campo di interesse. Il risultato è stato quindi più mirato e controllato. Dopo l’irrorazione è, infatti, stata effettuata un’ispezione dell’area interessata che ha dimostrato l’efficacia di queste operazioni. Insomma, pare che l’impiego dei droni possa essere il giusto strumento per garantire un controllo delle erbe infestanti che potrebbero causare danni alle linee elettriche.
