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Esercitazione con droni in Israele

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Israele ha organizzato la prima esercitazione con droni internazionale alla quale parteciperanno Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Italia e Germania. E’ la prima volta che il paese ospita un avvenimento del genere incentrato sull’addestramento all’impiego dei droni.

L’evento militare è stato battezzato Blue Guardian e avrà una durata di due settimane. Le attività saranno supervisionate dalla divisione dei veicoli aerei a pilotaggio remoto dell’aeronautica militare israeliana.

Blue Guardian, l’esercitazione con droni in Israele

Il programma dell’evento prevede la suddivisione delle operazioni in due parti. La prima settimana sarà incentrata sulla formazione di equipaggi internazionali che dovranno operare con il drone israeliano “Zik” (Hermes 450). Verranno organizzati briefing quotidiani guidati ogni giorno da un paese diverso in modo da incentivare la collaborazione reciproca.

Durante la seconda settimana verrà invece simulato uno scenario di combattimento al quale parteciperanno tutte le nazioni impiegate nel progetto e verranno organizzate formazioni congiunte sempre con l’obiettivo di creare una maggiore cooperazione tra i vari paesi. Per approfondimenti “Droni utilizzati come armi militari” e “Droni militari che vengono sparati come missili”.

Queste attività di esercitazione con droni sono particolarmente difficili da realizzare per un motivo molto intuitivo: l’impiego dei droni spesso comprende una serie di conoscenze e competenze militari che molti paesi preferiscono mantenere segrete e non condivise. E’ anche particolarmente impegnativa e complessa l’installazione di questi strumenti in paesi diversi da quello di origine per questioni di trasporto ma anche di compatibilità con le stazioni di controllo presenti.

Ecco spiegato anche il motivo che ha portato alla decisione di far utilizzare a tutti i partecipanti un drone israeliano, nonostante le difficoltà legate al fatto che gli operatori dovranno utilizzare una stazione di controllo sconosciuta e navigare attraverso manuali operativi in ebraico.

Il Colonnello dell’aeronautica israeliana che gestisce l’esercitazione con droni ha dichiarato: “Abbiamo delineato diversi obiettivi per l’esercizio. Innanzitutto, creare scenari aerei efficaci per consentire un’esercitazione di alta qualità. In secondo luogo, abbiamo sottolineato il legame personale con le nostre controparti: dai legami interpersonali tra gli operatori per fornire ai nostri alleati un senso di comfort e sicurezza adattandosi alle loro esigenze”.

Un altro esempio della lungimiranza di Israele nell’impiego dei droni su più fronti, come vi abbiamo raccontato in altri articoli, leggete anche “Droni per consegne in Israele”.

 

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