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Evasione carcere con l’aiuto del drone

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Evasione dal carcere di Teramo: si sospetta che un drone abbia recapitato strumenti utili all’evasore per la sua fuga. Si tratta di un uomo di 40 anni, originario dell’Albania, con una lunga pena da scontare per reati comuni.

L’uomo è fuggito nella notte tra il 24 e il 25 settembre e pare che senza l’ausilio di determinati strumenti, la fuga non sarebbe riuscita. Da qui il sospetto che questi strumenti siano arrivati nelle mani del fuggiasco proprio grazie ad un drone.

Il fatto che un drone abbia probabilmente agevolato l’evasione dal carcere di Teramo riporta l’attenzione sull’impiego di questi mezzi per raggiungere le carceri. Ve ne abbiamo parlato in altri articoli, leggete anche “Carcere di Lanciano, droni cercano di introdurre cellulari”.

Drone a supporto dell’evasione dal carcere

Il commento all’evasione dal carcere di Teramo rilasciato da Gino Ciampa della Fp Cgil polizia penitenziaria per l’Abruzzo sottolinea proprio la grande disparità tra la tecnologia in uso alla polizia e quella impiegata dai delinquenti. Di fatto Ciampa riporta l’attenzione sulla carenza di personale tra le fila della polizia penitenziaria e di come gli strumenti in loro possesso siano spesso decisamente inefficienti.

Un divario non da poco tra i droni che raggiungono i carcerati e manganelli, scudi e guanti antitaglio promessi dal Governo alle forze dell’ordine. Un confronto impari che mette sempre più a rischio anche la sicurezza delle stesse forze dell’ordine.

L’evasione dal carcere del quarentenne potrebbe quindi essere l’ennesimo esempio di come i droni siano sempre più spesso utilizzati anche a favore della criminalità, purtroppo. Sicuramente quanto sottolineato da Ciampa esprime la situazione in cui versa il sistema penitenziario nel nostro paese.

Va comunque detto che il fenomeno dei droni utilizzati come corrieri nelle carceri è diffuso ormai in molti altri paesi europei e non. L’esigenza di alzare la guardia verso un uso illegale della tecnologia è quindi ora più che mai particolarmente sentita.

 

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