Inquinamento acustico: uno studio sul ruolo dei droniEsteri News 

Inquinamento acustico: uno studio sul ruolo dei droni

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La Cranfield University, famosa università vicino Londra, ha iniziato un progetto per valutare l’impatto dei droni sull’inquinamento acustico. Lo studio vuole essere di aiuto alle regolamentazioni per l’utilizzo dei droni, soprattutto in ambiente urbano. Infatti, secondo diverse indagini, l’impiego dei droni in città è malvisto per tre principali ragioni: la sicurezza, la privacy e il rumore. Un’opportuna legislazione riguardante questi tre aspetti potrà essere la chiave di volta per aumentare il consenso verso i droni.

Già in altri articoli vi abbiamo parlato di come alcune aziende si siano concentrate sulla limitazione del rumore causato dai droni, leggete anche “Droni per produrre silenzio brevettati da Sony”.

Droni e inquinamento acustico

La ricerca della Cranfield University si basa su test di volo che serviranno per misurare non solo il volume del rumore ma anche la sua frequenza. Grazie ai dati raccolti si potrà ottenere un modello preciso dell’inquinamento acustico che permetterà di stabilire i livelli standard di riferimento. I test si svolgeranno presso l’aeroporto di Cranfield con la collaborazione di esperti del suono e aziende di droni.

I responsabili che analizzano l’inquinamento acustico per conto della Civil Aviation Authority (Caa) britannica, monitoreranno l’intero studio. I droni utilizzati sono di tipo commerciale, di piccole e medie dimensioni. La scelta rispecchia quindi quelle tipologie di droni che in futuro si occuperanno per la maggiore di consegne in zone urbane.

Sono già stati diffusi i primissimi risultati di questa importante ricerca. Pare che i droni volando ad un’altezza di circa 30 metri producano un rumore compreso tra i 50 e i 60 decibel. Di fatto, quindi, si tratterebbe di un livello di inquinamento acustico simile a quanto normalmente presente in un ufficio o in un ristorante.

Sulla base dei dati ottenuti da questa ricerca sull’inquinamento acustico prodotto dai droni si potrà arrivare ad una regolamentazione più precisa anche in questo senso. L’obiettivo, ovviamente, è sempre quello di creare la situazione più favorevole per lo sviluppo del settore delle consegne con droni, nel pieno rispetto dall’ambiente in cui si svolgerà e dei cittadini che vi vivono.

 

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