Ispezioni con droni: via libera negli USAEsteri News 

Ispezioni con droni: via libera negli USA

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Gli USA hanno approvato un disegno di legge che mira ad incrementare l’utilizzo dei droni per le ispezioni alle infrastrutture del paese. In particolare si parla di ben 200 milioni di dollari finalizzati proprio allo sfruttamento dei droni per queste attività di controllo. Oggetto principale saranno quelle infrastrutture più critiche e datate che necessitano di un livello di attenzione maggiore. Proprio la possibilità di visionare da vicino strutture difficili da raggiungere è, di fatto, uno dei maggiori vantaggi nell’utilizzo dei droni in questo settore.

Vi abbiamo già parlato in altri articoli di come i droni vengano sempre più spesso utilizzati per queste attività, leggete anche “Snam utilizza droni per controllare le sue infrastrutture”.

Gli USA incentivano le ispezioni con droni

Grazie alle ispezioni con droni è possibile monitorare con maggior attenzione ponti, strade, dighe e stazioni elettriche. Anche autostrade, terreni pubblici e percorsi ferroviari possono giovare dei controllo con droni. Le immagini raccolte possono essere osservate in tempo reale ma anche studiate con maggior riflessione e raccolte in opportuni archivi che possono mostrare l’andamento temporale dello stato di conservazione di quanto ispezionato.

Le ispezioni con droni sono decisamente più rapide rispetto a quelle svolte con metodi classici. Possono quindi essere scadenziate come maggior frequenza garantendo più attenzione sulla sicurezza delle infrastrutture. Infatti, è proprio grazie ai dati ottenuti dai voli dei droni che possono poi essere pianificate attività di manutenzione volte a riparare eventuali criticità.

Il disegno di legge sulle ispezioni con droni è fortemente supportato da più parti. In particolare la National League of Cities, il National Council of State Legislatures, l’American Association of State Highway and Transportation Officials e il Commercial Drone Alliance e Association of Unmanned Vehicle Systems International.

Dunque anche questi enti riconoscono che l’utilizzo dei droni può essere la giusta risposta alla problematica dei ritardi accumulati sui controlli alle infrastrutture nel territorio degli USA.

 

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