Malpensa Milano collegati dai droni entro il 2027
Malpensa Milano collegate dai droni: prende sempre più piede il progetto di mobilità aerea urbana che si realizzerà entro il 2027. Inizialmente il termine era stato fissato per il 2026, in concomitanza con le Olimpiadi Invernali, ma con ogni probabilità sarà necessario qualche tempo in più. Sicuramente l’aspetto burocratico ma anche la fornitura di questa tipologia di mezzi hanno rallentato il tutto.
L’obiettivo comunque permane ed è quello di avvalersi di taxi volanti simili a droni per il trasporto di passeggeri. Oggi tra le realtà coinvolte oltre a Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, c’è anche l’azienda Lilium droni, leader nella produzione di velivoli di questo genere.
Anche il Politecnico di Milano ha dato il suo contribuito individuando, per esempio, dei possibili luoghi nei quali realizzare i vertiporti necessari per queste attività con droni.
Non soltanto la tratta Malpensa Milano potrà godere di questi servizi con droni. L’obiettivo infatti è quello di estendere queste attività a molte altre zone della Lombardia. La mobilità aerea urbana ha un ruolo sempre più attivo, ve ne abbiamo parlato in altri articoli, leggete anche “Droni passeggeri Ehang al Dronitaly 2024”.
Droni per la tratta Malpensa Milano
Il progetto prevede che la tratta Malpensa Milano possa essere percorsa con rapidità grazie appunto all’utilizzo dei droni. I passeggeri potranno così raggiungere luoghi particolarmente significati della città meneghina come Citylife e Porta Romana in un periodo di tempo veramente ridotto.
Proprio in questi quartieri, infatti, è prevista la presenza di piattaforme di decollo e atterraggio per droni. Anche l’aeroporto di Linate dovrebbe essere fornito di piattaforme di questo tipo. Il tutto sempre nell’ottica della riduzione dei tempi necessari, del traffico stradale e, di conseguenza, dell’inquinamento atmosferico. A questo primo step legato essenzialmente al capoluogo lombardo, dovrebbe seguire una seconda fase con l’installazione di almeno una ventina di altri vertiporti in Lombardia.
Ovviamente la tratta Malpensa Milano con droni sarà, almeno inizialmente, destinata a pochi. I costi iniziali per questo tipo di trasporto potrebbero essere impegnativi per i passeggeri. Si ipotizza, infatti, che ne potranno usufruire al massimo 200 passeggeri al giorno.
Successivamente con l’incremento delle tratte e con l’ammortamento dei costi iniziali, questo genere di trasporti avranno un costo decisamente inferiore e potranno essere accessibili a molte più persone. Il futuro, quindi, potrebbe realmente prevede la presenza di taxi volanti che spostano persone da un luogo all’altro della città in totale sicurezza e con estrema rapidità.
Trattandosi di veicoli elettrici sicuramente anche l’aspetto ambientale non potrà che ottenere un vantaggio non indifferente.