Morte Regina Elisabetta: droni vietati a Londra
A seguito della morte della Regina Elisabetta II è stato vietato l’utilizzo di qualsiasi drone non autorizzato nei cieli di Londra. Il divieto di fatto continuerà fino a lunedì 19 settembre 2022, giorno in cui si celebreranno i funerali ufficiali della sovrana.
La Civil Aviation Authority (CAA) del Regno Unito ha preso questa decisione al fine di cercare di mantenere al massimo i livelli di sicurezza e garantire l’incolumità della folla. Si prevede infatti un afflusso imponente di persone intenzionate a dare l’ultimo saluto a Sua Maestà.
I droni saranno invece utilizzati dalla Polizia di Londra per effettuare i dovuti controlli, ve ne abbiamo parlato in un precedente articolo, leggete anche “Castello Windsor: droni per controllare la folla”.
Dalla morte della Regina Elisabetta fino ai funerali no fly zone
Ciò che sta avvenendo dal giorno della morte della Regina Elisabetta nel Regno Unito è veramente qualcosa di storico. Ogni passo è stato da tempo pianificato per accompagnare la sovrana fino alla sua sepoltura. Sicuramente per le forze dell’ordine non deve essere affatto facile gestire un così elevato numero di persone che, comunque, seguono compostamente le indicazioni. L’intero sistema di sorveglianza deve quindi tener conto di qualsiasi possibile pericolo, compreso un eventuale incidente causato da droni non autorizzati. Leggete anche “Vietato volare con i droni nei parchi in Francia”.
Il divieto di sorvolo è stato pubblicato poco dopo l’annuncio della morte della Regina Elisabetta II. Tuttavia la Polizia di Londra ha recentemente ribadito il tutto attraverso un post su Twitter che specifica a cosa andrebbero incontro eventuali trasgressori. Nello specifico si legge: “Le restrizioni sono per la sicurezza pubblica. Eventuali violazioni potrebbero comportare l’incriminazione e il sequestro del tuo drone”.
Ovviamente la notizia della morte della Regina Elisabetta ha colpito al cuore i suoi sudditi e in molti sperano di riuscire ad immortalare un momento di storia come questo con i propri cellulari o, magari, col proprio drone. Ecco perché la polizia ha voluto espressamente sottolineare cosa potrebbe accadere a chi, noncurante dei divieti, pensi bene di far volare comunque il suo mezzo nel centro di Londra in un momento così delicato.
