Sminamento: in Ucraina ci pensano i droni
La startup danese-ucraina Dropla Tech Aps ha ideato un nuovo sistema basato sui droni per le attività di sminamento in Ucraina.
La novità di questo sistema è che si basa non sull’utilizzo di un singolo drone ma di uno sciame di sei velivoli tra loro coordinati. L’obiettivo è quello di rendere queste attività più efficienti e rapide per garantire maggior sicurezza in questi territori martoriati. L’Ucraina, infatti, è una delle zone con maggior presenza di mine antiuomo al mondo.
Si parla infatti di circa 144.000 chilometri quadrati di territorio minato. Intervenire per disattivare le mine in una zona così ampia richiederebbe quasi 70 anni e costerebbe circa 33,5 miliardi di euro. L’impiego dei droni riuscirebbe a ridurre i costi da 1/3 euro per bonificare un metro quadrato a 10 centesimi. I tempi verrebbero poi drasticamente ridotti a soli 12 anni.
Il progetto della Dropla Tech Aps vuole quindi concludere le operazioni di sminamento in tempi rapidi e con costi più limitati. Vi abbiamo già raccontato in altri articoli di progetti similari basati sempre sull’utilizzo dei droni, leggete anche “Drone con metal detector per trovare mine”.
Sciami di droni per lo sminamento dell’Ucraina
Le attività di sminamento del territorio ucraino sono particolarmente impegnative. La vastità del territorio potenzialmente pericoloso è aumentata anche a causa del conflitto in corso con la Russia. Molti sono i campi prima utilizzati per le coltivazioni che ora nascondono la presenza di questi pericolosi oggetti.
Rendere nuovamente operativi questi luoghi è quindi fondamentale sia per una questione di sicurezza che di ripresa dal punto di vista della produzione agricola. Il progetto della Dropla Tech Aps prevede la presenza di sciami di sei droni che volano coordinati analizzando determinate aree. I dati raccolti grazie ai sensori ottici, magnetici ed elettromagnetici permettono di creare una mappatura della presenza di mine. Leggete “Ricerca di mine con drone speciale in Belgio”.
Prima di arrivare allo sminamento vero e proprio entrano in gioco i mezzi autonomi terrestri di Dropla Tech Aps. Questi mezzi, infatti, basandosi sulle mappe georeferenziate fornite dai droni, arrivano nei luoghi segnalati e cominciano delle attività di sgombero della vegetazione e controllo accurato. In questo modo nulla è lasciato al caso e l’intervento delle squadre che fisicamente si occupano di rendere innocue le mine potrà essere svolto con maggior sicurezza.
Ecco quindi che tutto il processo diventa molto più sicuro e rapido in quanto si andrà ad agire esattamente dove necessario. Un sistema tecnologico che può veramente essere utile ed efficiente in Ucraina ma anche in altri luoghi con pericolo di mine.