Traffico stradale monitorato con i droni a Cinisello Balsamo
Il comune di Cinisello Balsamo, vicino a Milano, ha deciso di avvalersi anche di droni per il controllo del traffico stradale. Dall’11 Marzo l’intero territorio comunale sarà oggetto di un particolare controllo che vedrà l’utilizzo combinato di droni, telecamere, radar e ovviamente personale della Polizia Locale.
Si andranno ad analizzare i veicoli in entrata ma anche in transito, con particolare attenzione ad alcuni snodi stradali significativi. Le analisi non riguarderanno solo autovetture, ma anche furgoni e autocarri, autoarticolati e autotreni, autobus, moto e bici.
L’impiego dei droni per monitorare il traffico stradale può essere veramente funzionale. In precedenti articoli vi abbiamo raccontato del loro utilizzo per analizzare una delle conseguenze principali dell’eccessivo movimento di veicoli: l’inquinamento. Leggete anche “Monitoraggio traffico: droni al posto degli autovelox”.
Droni per il controllo del traffico stradale
I dati raccolti dalle immagini dei droni nel progetto del comune di Cinisello Balsamo saranno fondamentali per monitorare il traffico stradale e pianificare quindi gli opportuni interventi urbani. Si potrà così redigere con maggior accuratezza il nuovo Piano del Traffico Urbano della cittadina lombarda.
I droni saranno particolarmente utili in zone con intersezioni più complesse. Ovviamente l’utilizzo degli aeromobili a pilotaggio remoto analizzerà gli itinerari dei veicoli senza identificarli direttamente, come previsto dalla vigente normativa sulla privacy, aspetto sicuramente da non sottovalutare.
Le riprese dei droni oltre ad essere valide per analizzare il peso del traffico stradale in questo territorio, permetteranno anche una conta più efficiente degli spazi sosta. Insomma, verrà raccolta tutta una serie di dati che potranno dare una rappresentazione più precisa delle condizioni medie di circolazione sull’intera rete urbana locale in un giorno feriale tipico. Leggete “Buche stradali: a Torino le mappa il drone”.
L’obiettivo è proprio quello di migliorare le situazioni più difficili nelle quali gli spostamenti possono diventare realmente un incubo per i cittadini. Si prevede anche di chiedere direttamente il loro contributo attraverso la compilazione anonima di appositi questionari.