App localizzazione droni in uso in UcrainaEsteri News 

App localizzazione droni in uso in Ucraina

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App localizzazione droni: uno strumento a supporto dell’esercito ucraino per individuare la presenza di droni russi. Soprattutto in seguito al crescente impiego di droni anche da parte dell’esercito russo, l’Ucraina ha incentivato l’utilizzo di questa applicazione.

Lo scopo è di evitare di essere colti di sorpresa dall’avanzata del nemico. Si tratta di Eppo, un’app che  può essere utilizzata non soltanto dall’esercito ma anche e soprattutto dai cittadini per riconoscere per tempo la presenza di droni nemici e potersi quindi mettere al sicuro quanto prima.

La necessità di utilizzare uno strumento preventivo di rilevamento droni è ancora più forte dopo i recenti bombardamenti alla città di Kiev di cui vi abbiamo parlato, leggete anche “Droni kamikaze su Kiev in Ucraina”.

La nuova app per localizzazione dei droni nemici

La app di localizzazione Eppo al momento è disponibile solo sul Play Store di Google per Android, ma i programmatori ucraini stanno lavorando alla versione compatibile con iOS. Attualmente la pagina del prodotto indica già oltre 100.000 download. Grazie a questo strumento è possibile individuare sia droni che missili e aerei nemici.

I vari velivoli vengono differenziati per tipo. Dopo aver cliccato sull’icona del velivolo identificato, è sufficiente puntare il cellulare verso la sua posizione per individuare ed inviare le esatte coordinate.

Lo scopo dell’app di localizzazione non è infatti solo quello di permettere ai cittadini di trovare un rifugio nel caso di avvistamento di droni o missili nemici. I cittadini possono infatti collaborare con le forze militari ucraine inviando segnalazioni precise sulle posizioni dei velivoli avvistati. Quindi uno strumento di difesa in più contro gli attacchi dell’esercito russo che si stanno facendo pressanti proprio in questi giorni.

L’app di localizzazione può essere scaricata anche fuori dal territorio ucraino ma lo scambio di dati e documenti non può avvenire fuori dall’Ucraina. Infatti l’applicazione si basa sullo sfruttamento della piattaforma ucraina Diila per il suo funzionamento.

 

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