Consegne di medicinali con droni in Uganda
In Uganda si sta sperimentando un sistema di consegne di medicinali con droni verso le isole più remote del territorio difficilmente raggiungibili. In particolare per il momento il progetto prevede il recapito di medicinali contro l’HIV, virus che in alcuni di questi territori si stima arrivi a colpire il 40% della popolazione di pescatori.
Purtroppo è difficile che in queste aree si riesca ad offrire un’efficiente presenza di personale medico in quanto l’unico mezzo di trasporto utilizzabile sono le barche che spesso sono impossibilitate a navigare a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Ecco quindi l’idea di utilizzare i droni per ovviare a questo problema di accessibilità. I droni utilizzati possono trasportare fino a 1 kg di carico e volare fino a 150 km.
Grazie alle consegne di medicinali con droni sarà possibile recapitare farmaci salvavita consentendo così agli operatori sanitari in prima linea di allocare più tempo e risorse per eseguire altri servizi essenziali, con il risultato di comunità più sane e più resilienti.
Vi abbiamo già parlato dell’utilizzo dei droni per trasportare forniture mediche, leggete anche “Ups trasporta medicinali con droni”, “Droni Dhl che consegnano medicinali” e “Droni per consegne a Venezia inizia la sperimentazione”.
Al progetto di consegne di medicinali con droni hanno partecipato anche il ministero della salute dell’Uganda e l’Accademia per l’innovazione sanitaria; il direttore generale dei servizi sanitari ha dichiarato che: “L’utilizzo di droni medici è un enorme passo avanti per noi come settore sanitario nel migliorare l’erogazione dei servizi, soprattutto nelle aree difficili da raggiungere. È molto utile. Una volta che avrà successo, possiamo adottarlo per altre strutture e replicarlo in altri luoghi”.
I droni utilizzati saranno controllati da esperti addestrati localmente che verificano in particolare le fasi del volo e dell’atterraggio. Il progetto di consegne di medicinali con droni sarà quindi di grande utilità anche se potrebbe incorrere in difficoltà legate soprattutto alla carenza di farmaci a causa della scarsità dei finanziamenti.
Anche altri paesi africani, tra cui il Ruanda e il Ghana, utilizzano i droni per fornire sangue e medicine, in modo da raggiungere, si stima, oltre 22 milioni di persone. Un progetto importante quindi per utilizzare le nuove tecnologie al servizio della salute comune. Leggete anche “Vaccini Covid19 trasportati con droni”.