Drone stampato in 3D per la consegna di pacchi
Drone stampato in 3D per la consegna di pacchi, ecco quanto sviluppato dai ricercatori di EPFL (École Polytechnique Fédérale de Lausanne) in Svizzera.
Come già scritto molte volte sulle pagine di questo blog, i droni per il trasporto e la consegna di pacchi sono entrati prepotentemente nel nostro quotidiano, seppur ancora in forma di sperimentazione con “prove tecniche” più o meno importanti.
La Svizzera, al momento, sembra essere una delle nazioni più fervide in questo strategico settore. Per approfondimenti leggete anche i seguenti articoli:
- Trasporto di merci con droni in Svizzera;
- Droni medici voleranno in Svizzera nel 2018;
- Skyguide mette in sicurezza i droni in Svizzera.
L’idea dei ricercatori del Laboratorio di Sistemi Intelligenti di EPFL è stata quella di utilizzare la tecnologia della stampa 3D – anch’essa come i droni in forte crescita – per costruire una sorta di “gabbia” per avvolgere l’oggetto che dovrà essere trasportato e consegnato.
La “gabbia”, oltre a proteggere il carico serve anche a proteggere il drone in caso di collisione.
L’intero progetto è stato realizzato grazie al finanziamento di NCCR Robotics, consorzio di ricerca costituito da oltre 100 ricercatori e 20 laboratori che ha come obiettivo l’innovazione robotica.
Il drone stampato in 3D per la consegna di pacchi è in configurazione quadricottero con diversi sistemi di sicurezza, fra cui quello di impedire l’accensione accidentale dei motori quando la gabbia di protezione è aperta.
Il drone è controllato e monitorato in remoto da una app per smartphone, ma è impostato per volare con il software proprietario compilato dai ricercatori di EPFL.
Il drone è in grado di trasportare circa 500 grammi di peso fino ad una distanza di 2 chilometri.
Di seguito una nota rilasciata da Przemyslaw Kornatowski, uno degli ideatori del progetto: “Questo progetto è un work in progress – oltre a rafforzare la sua capacità di rilevare ed evitare oggetti, stiamo esplorando le possibilità di aumentare la capacità del payload del drone e migliorare la sua autonomia”.
Le versioni future del drone saranno ottimizzate anche per il trasporto di forniture di primo soccorso e dotate di ulteriori dispositivi di sicurezza.