Edifici storici controllati dai droni a Genova
Un nuovo progetto prevede l’utilizzo dei droni per il controllo e il monitoraggio degli edifici storici della città di Genova. L’idea è quella di riuscire a meglio comprendere l’impatto degli agenti atmosferici ed inquinanti sullo stato di conservazione di palazzi e strutture d’epoca. Il progetto è intitolato In-Heritage ed è realizzato dall’azienda genovese Artys e Pm_Ten in collaborazione con la spagnola Hopu. La prima fase sperimentale del progetto si concentrerà sugli edifici del sito Unesco dei Palazzi dei Rolli.
Già in altri casi i droni sono stati uliti per analizzare lo stato di conservazione di palazzi e infrastrutture, ve ne abbiamo parlato in altri articoli, leggete anche “Palazzi storici monitorati con droni a Monza”.
Droni sugli edifici storici di Genova
Il progetto di Genova prevede quindi la presenza di droni per analizzare lo stato di conservazione degli edifici storici patrimonio dell’Unesco. Si andrà così a creare una vera e proprio piattaforma web di condivisione che raccoglierà i dati ottenuti dai voli in modo da poterli utilizzare per eventualmente pianificare attività di manutenzione preventiva. Questo importante progetto ha vinto l’edizione genovese di Sme4SmartCities e partirà in questi giorni con la prima fase sperimentale.
La prima fase del progetto avrà una durata di circa sette mesi e coinvolgerà tre importanti edifici storici della città: Palazzo Reale, Palazzo Interiano Pallavicino e Palazzo Spinola. Si tratta di strutture già colpite dal passare del tempo che necessitano quindi di particolare attenzione e riguardo. Grazie ai droni, alle loro termocamere, ai loro laser scanner e ai sofisticati sensori ottici sarà possibile raccogliere un elevato numero di dati per ottenere una mappatura accurata dello stato di conservazione di queste strutture. Leggete anche “FLIR lancia il suo primo drone Siras”.
Comparando i dati sulle caratteristiche degli edifici storici e quelli sulle variabili atmosferiche come ondate di calore, piogge intense e qualità dell’aria, si potrà capire l’impatto di questi fenomeni sullo stato di salute degli edifici. L’idea è di creare una piattaforma web accessibile che permetta l’analisi dei dati raccolti in modo che i proprietari possano eventualmente pianificare attività di manutenzione e interventi mirati per mantenere in sicurezza questi palazzi.