Emergenza siccità: un aiuto dai droni
L’emergenza siccità sta colpendo gran parte delle colture italiane e molti agricoltori cercano di combatterla anche con i droni. La tecnologia in generale è di grande aiuto per cercare di sfruttare al meglio le scarse riserve d’acqua presenti in questo momento.
Tra i principali rimedi spiccano quelli utilizzati dagli agricoltori del Consorzio di bonifica emiliano-romagnolo. Queste zone sono infatti storicamente soggette a carenza d’acqua, quindi gli agricoltori hanno iniziato ad organizzarsi per cercare di combattere il problema.
Vi abbiamo già raccontato in altri articoli di come i droni possano essere di aiuto anche nel settore agricolo, leggete anche “Coldiretti Puglia: droni e innovazione in agricoltura”.
Droni contro l’emergenza siccità
Ecco quindi che droni e alta tecnologia scendono in campo per cercare di contrastare l’emergenza siccità di questo periodo. In Emilia Romagna molti hanno sperimentato con successo l’utilizzo dell’irrigazione con tubi goccia a goccia interrati per limitare lo spreco d’acqua. Grazie poi all’utilizzo dei droni si riesce con maggior precisione ad individuare dall’alto le piante che soffrono per la maggiore della carenza d’acqua. Appositi sensori permettono poi di riconoscere il grado di umidità del terreno.
Sempre in riferimento all’emergenza siccità, si è sviluppata un’app particolare. Si tratta di Irrinet, un’applicazione che sfrutta i dati ottenuti dalle previsioni meteo, geologia del terreno, mappe satellitari, immagini dai droni e sensori immersi nel terreno. Sulla base di questi dati l’app indica all’agricoltore quotidianamente la quantità di acqua necessaria per ogni coltura. Il servizio è gratuito, occorre solo che il coltivatore inserisca le caratteristiche del suo terreno. Dall’Emilia Romagna il servizio si è rapidamente diffuso in altre regioni.
Combattere l’emergenza siccità sfruttando le nuove tecnologie come i droni è sicuramente una mossa intelligente. Capire con precisione come sfruttare al meglio la riserva idrica disponibile senza sprechi è forse l’unica arma nelle mani degli agricoltori. I cambiamenti climatici stanno sicuramente mettendo alla prova le attività agricole e cercare di preservare il lavoro dei molti operatori di questo settore è fondamentale.
