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Enti governativi della Florida senza droni DJI

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La Florida ha emanato una direttiva che vieta agli enti governativi l’utilizzo di droni prodotti da aziende cinesi.

Ecco quindi una chiara posizione da parte di questo Stato americano contro l’utilizzo di droni della DJI nello specifico. Si tratta di un disegno di legge presentato nel 2020 e approvato nel 2021.

Ora si assiste alla sua entrata in vigore definitiva. Purtroppo, però, diverse sono le flotte di droni DJI al servizio delle forze dell’ordine della Florida che, quindi, si sentono decisamente con le mani legate. Infatti, come è noto, l’impiego dei droni in questi ultimi anni è diventato sempre più diffuso a sostegno delle attività di pubblica sicurezza.

Il divieto per gli enti governativi della Florida all’utilizzo dei droni DJI sottolinea ancora una volta il clima di tensione tra gli Stati Uniti e il colosso cinese. Vi abbiamo parlato in diversi articoli di questa situazione, leggete anche “I droni Dji ritornano nella lista nera americana”.

Stop ai droni DJI per gli enti governativi

La decisione di vietare l’utilizzo dei droni DJI per gli enti governativi include anche l’elenco delle case produttrici di droni autorizzate. In particolare potranno essere impiegati droni Skydio, Parrot, Altavian, Teal Drones e Vantage Robotics.

Molte di queste aziende americane non sono particolarmente conosciute e spesso si occupano prettamente di produzioni di droni per la difesa e la pubblica sicurezza. Viceversa DJI con i suoi droni M300, M30 e Mavic 3 Enterprise è tra i brand più ricercati proprio per attività di pubblica sicurezza.

Molti enti governativi che hanno recepito il divieto non sono per nulla soddisfatti di questa limitazione. In tanti infatti ritengono che abbandonare i tradizionali e ben conosciuto droni DJI per avvalersi di strumenti non così rodati possa essere pericoloso oltre che difficoltoso.

Dal canto suo anche lo stesso colosso cinese ha commentato la restrizione con parole decise: “Qualsiasi posizione basata esclusivamente sul paese di origine limita la concorrenza, l’innovazione e, possibilmente, mette in pericolo la vita. I droni DJI consentono ai primi soccorritori di impegnarsi in sicurezza in scenari potenzialmente letali, ispezionare infrastrutture altrimenti non visibili e sono stati utilizzati per salvare centinaia di persone in pericolo in tutto il mondo. Una decisione avventata e disinformata che limita l’accesso alla nostra tecnologia a causa delle preoccupazioni sul paese di origine costerà letteralmente delle vite”.

Anche questo divieto per gli enti governativi indica in un certo senso quanto gli Stati Uniti temano l’influenza cinese nel loro territorio.

 

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